mercoledì 31 dicembre 2014

a mai più

Addio brutta faccia di merda!
Sei stato proprio un anno cattivo in senso biblico, per me e per il resto del mondo e purtroppo come tutti i cattivi, verrai ricordato mentre per te desideravo l'oblio ma mi consolo col fatto che è giunto il tuo tempo di morire!
Vorrei tanto poter dire che l'anno che verrà non potrà essere peggiore ma, da FrankenteinJunioriana, so che potrebbe anche piovere però la certezza che almeno, tu emerita merdaccia, non potrai ricandidarti, mi riempie di gioia e fiducia.
Se solo avessi un membro mi farei un segone a due mani, a mezzanotte, quando la tua morte sarà certa et ufficiale!
A mai più quattordici!

sabato 20 dicembre 2014

ho provato invidia al funerale di Tannoia

...anche se l'invidia non è la mia specialità, ne sono stata colta per diversi motivi.
Intanto il funerale si teneva alla Gran Madre che già per un torinese vuol dire molto, io la preferisco al Duomo, per esempio.
Poi, quel Gran Cazzone è morto nel sonno, morte ambita da chiunque (credo), infatti è stato subito (ma davvero subito!) copiato nientepopo'dimenoche da Virna Lisi.
Io che non sono capace di svegliarmi presto, sono riuscita ad arrivarci lo stesso, giusto in tempo per essere avvolta dalla nuvola Granata di un fumogeno stappato in Suo onore. Avrei tanto voluto vedermi mentre ci passavo in mezzo per raggiungere gli altri.
Gli altri: sembrava un raduno di BelleMenti, amici che come lui hanno iniziato come Kids per poi restare Pilastri del mondo Underground; per verità di cronaca devo dire che molti dei presenti hanno varcato la linea dell'underground per diventare famosi overground ma questo ha poca importanza perchè tanto eravamo tutti lì ad abbracciarci sperando e credendo che questi abbracci arrivassero pure a Lui e io Credo proprio gli siano arrivati al Grande e Grosso Tannoia che non si può riassumere in due note di biografia chè era poliedrico Lui, come pure i suoi interessi e le sue passioni, tanto che quando hanno letto una poesia di Dino Campana ho chiesto se l'aveva scritta Tannox, facendo il mio solito Gran Figurone.
Ecco, gli altri, gli amici, son stati il maggior motivo di invidia, invidia che potrebbe essere annientata solo se prometteste di venire tutti quanti eravate anche al mio, di funerale.
La nota ironica del destino: siccome la Gran Madre è in fase di restauro, eravamo posizionati sul lato sinistro, da una parte il carro funebre, dall'altra una specie di gru che, vista la mole del Tannox, ha fatto pensare istintivamente a molti che fosse quello il vero carro funebre, ve ne fornisco un particolare:

Un Toro a quattro ruote!!! tutto per te Tannox e domani la Maratona ti dedicherà uno striscione...
...che cazzo è? Te ne sei andato per farmi mangiare la bile?

mercoledì 17 dicembre 2014

I believe: il premio!

Tanti anni di dedizione all'Eroina non hanno lasciato il mio fisico indenne.
Pur se informatissima sui rischi di malattie connesse allo sport cui mi dedicavo ed anche se intelligentemente ho sempre evitato di scambiar siringhe con altri, il mio amore dei tempi, l'ormai famoso Livido, oltre a passione e botte, mi ha lasciato un regalo per sempre.
Non si tratta di un diamante ovviamente, ma del virus dell'epatite C; d'altronde da uno che gli amici chiamavano batterio, che altro potevo aspettarmi?
Fortunatamente grazie allo stile di vita ed al vegetarianesimo i miei valori non sono mai stati preoccupanti, il mio tasso virologico è nullo (anche se diverse volte sono stata trattata come un appestata soprattutto da certi dentisti che, informati della cosa da me stessa per tutelarli,  ricambiavano tale gentilezza con look forniti dal R.I.S. di Parma, credo), e le mie transaminasi hanno valori che neanche i bebè.
Proprio in base a questi valori, il Ser.T mi ha sempre sconsigliato di tentare di annullare il virus con l'Interferone che era l'unico farmaco dedicato epperò anche un farmaco di merda, intanto perchè non agisce solo sulle cellule malate e poi perchè crea effetti collaterali indesiderabili infiniti tra cui depressione, spossatezza, irritabilità, sbalzi di umore e molto altro; per esempio ad un mio amico sono cadute le unghie delle mani e pure quelle dei piedi, gli sono venute le petecchie (che io credevo fosse un modo di dire) e i suoi valori sono aumentati in maniera esponenziale. In pratica stava andando in cirrosi quando finalmente gli hanno interrotto la terapia. Da quel momento i valori sono scesi ma non gli sono più cresciute due unghie del piede.
Davanti a questa prospettiva e col fisico che reggeva bene, ho sempre saputo che l'Interferone non era la mia via e in un certo senso la Fede che mi abita credeva che in tempo utile gli scienziati avrebbero trovato qualcosa di più valido. Era più che un credo, era una certezza.
E avevo ragione.
Non potete immaginare che tipo di gioia mi ha invaso quando l'anno scorso (per la precisione il 6 dicembre 2013), i giornali scrivevano di questa immensa scoperta: il Sofosbuvir che io ho subito simpaticamente ribattezzato Sofosburin.
Guarigione nel 99 per cento dei casi, il farmaco agisce solo sul fegato e solo sulle cellule malate, effetti collaterali zero, unico neo il costo: si parlava di 50.000 euo per un trattamento di docidi settimane. Il sistema sanitario nazionale stava già valutando chi dei 500MILA cronici avrebbe potuto usufruire della cura, vista la spesa.
Col fisico che continuava a reggere e la Fiducia sempre presente, non mi sono demoralizzata, ho pensato che per primi sarebbero stati trattati i casi più gravi (tra cui l'amico di cui sopra che è infatti entrato subito in classifica); per quel che mi riguardava, non avevo fretta.
E avevo ragione.
La notizia della settimana (per me) è che nel patto di stabilità del governo rientra la voce SOFOSBUVIR PER TUTTI!!!
Minchia papà, gioia inestimabile! Non solo perchè la notizia tocca il fegatino mio ma perchè per la prima volta in vita mia rientro in un disegno del governo!
Fin ora mi hanno sempre scansata: ci sono vantaggi per donne ma solo se con quattordici figli, vantaggi per le coppie con mutuo, vantaggi per over sessanta, vantaggi per under trenta....
...per me mai una mazza anzi, già grazie che non abbiano intentato fondi per tutte le donne basta che non abbiano i capelli rossi, non siano single e si chiamino Lella.
Invece guarda che sorpresone, che regalone di Natale mi hanno fatto!
Finalmente ho di nuovo un gruppo di appartenenza (l'ultimo era tossicodipendente) e non solo sono cambiate le mie prospettive di vita ma anche quelle di morte!
Ora mi si aprono scenari infiniti, la mia morte non avverrà quasi sicuramente per cirrosi epatica o tumore al fegato, d'ora in poi posso pensare di poter morire anche in altrissimi diversissimi modi e, per una persona piena di fantasia come me, questa è una gran svolta!

P.S.: i miei amici hanno sempre saputo di questo mio problema ma è la prima volta che ne parlo pubblicamente. Confido nell'assenza di pregiudizi in chi legge e spero voi siate felici delle notizie scientifico/legislative che vi ho fornito, se non altro perchè mi volete bene!

lunedì 8 dicembre 2014

gobbacci

Al mio giornalaio hanno rubato tre maglie della juve minuscolo.
I gobbi sono proprio ladri, dentro e fuori dal campo!

venerdì 28 novembre 2014

per tutti gli innamorati...

Avete mai pensato a quanto sia inquietante il superlativo assoluto di amare?

Lo trovo di cattivissimo auspicio!

martedì 25 novembre 2014

come fermare i Lady Killers!

Come vedete, anche a me piace poco la parola femminicidio; femmina è generico, si usa anche per gli animali mentre qui si parla di donne e secondo me quelle che si ribellano a sottomissioni ed angherie varie sono donne, non femmine anzi, sono Donne (con la maiuscola).
Conscia del fatto che il problema è inestirpabile alla fonte finchè le femmine madri non cambieranno atteggiamento coi loro pargoli maschi crescendoli come crescerebbero le femmine invece che un esercito di rimbambiti che non sanno rifarsi il letto, lavare piatti, addirittura versarsi l'acqua l'ho visto coi miei occhi!!!... ...finchè non si spiega loro che le mani non servono solo per il joystick e per tenere il pistolino in mano (nella migliore delle ipotesi perchè io questi me li immagino mentre eseguono il classico 'seghino a due dita'), il problema sarà sempre presente.
Di più, in me sorge il dubbio che diversi dei colpi che questi primati sferrano alle loro Donne, siano in realtà diretti proprio verso le mamme loro. Idealmente, s'intende.
La mia idea è molto semplice, è noto che la maggior parte delle donne uccise avessero sporto denuncia (spesso più di una) contro il loro uomo anzi, qui ci sta bene maschio, bene, io interverrei su chi non ha preso sul serio la faccenda: licenzierei il carabiniere o il poliziotto sbadato.
Veramente lo butterei fuori dall'arma o quel che è, per sempre! ma io sono drastica, si sa, forse basterebbe fargli perdere il lavoro a cui non ha dimostrato di tenere tanto, vedi poi come cominciano a prendere in condiderazione ogni cosa gli agenti che vengono dopo!
Stessa cosa farei coi magistrati che dopo qualche mese di detenzione (o quel che è), per motivi sconosciuti alla ragione, rimettono in libertà o ai domiciliari  l'elemento che magari abita nella stessa città o addirittura a pochi metri dalla sua vittima e che 'magari' dopo poco tempo riesce a portare a termine la sua missione (è successo diverse volte purtroppo), e allora caro il mio magistrato, hai sbagliato di brutto? Ora te ne vai.
Anzi, siccome io sono drastica, li radierei dall'Albo!
Però, siccome oltre che drastica credo molto nel fatto che le persone possano cambiare,  farei espiare a magistrati e sbirri declassati la loro colpa nelle strutture che accolgono le Donne in difficoltà svolgendo una specie di servizio civile. GRATIS!
Ciò si potrebbe fare anche coi maschi scadenti e colpevoli di violenza, magari dopo un bel lavoro psicologico.
Mi piacerebbe davvero tanto che questi detenuti con super causa dopo un tot di galera ottenessero la semi-libertà ma solo per andare a svolgere mansioni femminili presso una di queste Case poi, finito il menage, ale', si rientra in galera!
Sarebbe bellissimo, invece, siccome questo mondo è al contrario, le associazioni che accolgono Donne in difficoltà sono sempre meno perchè sempre meno sono i soldi a loro destinati. Ecco, ho appena scritto ciò e mi è già venuta un altra idea: le famiglie degli orribili esseri dovrebbero essere indotte a pagare una quota per sostenere le spese di gestione delle case delle Donne magari con rinuncia alle spese processuali da parte del Tribunale.
Se si è riusciti a togliere le case ai mafiosi per destinarle a lavori più utili, questa soluzione non è poi così visionaria a pensarci bene!
Alle ragazze che hanno a che fare con maschi poco tranquilli do' il consiglio che danno tutte Quelle che ci sono passate: dovete lasciarli al primo schiaffo!
A me non l'aveva detto nessuno ed ho continuato a prendere mazzate credendo che la colpa fosse mia che riesco a far perdere la pazienza ai Santi e dato che ero una drogata ai tempi, non mi sembrava lecito rivolgermi alla polizia per farmi difendere e forse avevo pure ragione visto come si comportano con le Donne normali. Non ascoltano loro, figurati una tossica, ma voi potete e dovete perchè anche se tutto va a rilento, la voce di ognuna non è più solo una goccia nel mare, qui si è già formato un bel pozzangherone!

venerdì 21 novembre 2014

un mondo al contrario

E' notizia di qualche settimana fa che un tizio è stato arrestato perchè coltivava marijuana ma è stato immediatamente scarcerato perchè 'non aveva il pollice verde'; la sua erba era priva di principio attivo quindi, FUORI!

Negli anni '90 anzi, '93, mentre ero ospite alle Nuove, vedevo entrare solo spacciatrici che vendevano roba buona mentre le paccare e le malazioniste grazie a questo ciocco del principio attivo, restavano libere.

Ora io mi chiedo: si parla tanto di meritocrazia ma questi due esempi non vi fanno venire il dubbio che si tratti solo di una parola come tante usata a muzzo?
Non dovrebbe essere al contrario?
In fondo se l'erba viene su buona, è sicuramente frutto di passione, dedizione e professionalità.
Se uno vende droga eccellente a scapito di un guadagno maggiore, intanto è degno di rispetto e riverenze poi, a ben guardare, a suo modo contribuisce alla riduzione del crimine perchè non è che uno si prende un pacco e allora siccome è andata male se ne torna a casa abbacchiato e bon, e no!, chi si prende pacco deve tirare su soldi velocemente per procurarsi un altra dose, quindi è costretto a delinquere magari rischiando di farsi arrestare favorendo il sovraffollamento delle carceri.
Di più, a livello sociale chi vende droga buona genera persone felici.

Dopo queste considerazioni, non meriterei di diventare Ministro della Giustizia o del Welflare?

mercoledì 12 novembre 2014

Una giornata interminabile

...quindi anche il post lo sarà. Vi va bene che, pur sforzandomi, non ricordo molto della giornata lavorativa e dunque inizio dal momento clou, cioè da me che resto con tutta la refurtiva nel sacco perchè per qualche motivo (retata? ero arrivata tardi?), la piazza era priva di ricettatori, il che vuol dire che io ero in carenza sparata e senza una lira in tasca benchè mi fossi sbattuta tutto il giorno per rubare.
No money, no drugs!
Ai tempi me la facevo con un ragazzetto carino che bazzicava la sala giochi di Via Barbaroux, la via era stata punto di riferimento per i tossici della prima ora, quelli politicizzati, artistizzati, musicizzati della fine anni '70, metà '80, il sindaco della zona era il Grande Peppo Parolini (che son certa tutti ricordiamo con grande affetto e malinconia), poi era stata purtroppo rivalutata ma dopo una decina di anni tornò agli antichi splendori: si trovava  tutto quel che serviva ad un buon tossico, dai ricettatori, ai colleghi ladri con cui passarsi dritte, alle droghe più disparate anche provenienti da India e Tahilandia, il tutto incorniciato dalla presenza di vecchie e grasse puttane che stazionavano davanti ai loro portoni con la sedia (una purtroppo è stata uccisa da quel micro-dotato di Minghella, noto serial killer....), robe come se ne vedevano solo nei caruggi di Genova ma, torniamo a noi, anzi a me disperata che dovevo per forza far fuori la mia mercanzia per coronare il mio bi-sogno.
Mi recai come un automa alla sala giochi per vedere se trovavo qualche ricetta che faceva cisti giocando alle macchinette. Niente. Trovai però il mio ragazzetto di cui proprio non ricordo il nome, facciamo Davide...
...Davide mi promise di aiutarmi, ovviamente avrei dovuto offrirgli da farsi ma in quei momenti va bene tutto, basta che si svolti.
Lui dice che dovremmo provare ai murazzi, la refurtiva era buona, magari qualche pusher me l'avrebbe presa in cambio di qualche dose.
Ci sarebbe da aprire anche una parentesina sui murazzi che grazie ai neri che avevano lanciato la moda delle bustine di coca a sole cinquantamila lire (prima di loro erano almeno 300 mila al grammo), avevano fatto del luogo un posto molto frequentato anche nel pomeriggio. Di solito non ti scontravi mai col popolo della notte semplice ma poi, sai com'è, la droga piace a molti e la zona diventò punto di riferimento per tutti a qualsiasi ora ed in pochissimo tempo.
In poche parole, era lì lì per sputtanarsi.
Io ci andai con Davide ai muri ma i neri volevano il grano, non cose.
Mi impuntai per necessità ed entrai pure in qualche locale che ormai, vista l'ora, erano aperti, per vedere se c'era qualche possibile acquirente mentre il ragazzo mi attendeva fuori con le borse del maltolto.

Il ragazzo avrebbe dovuto attendermi fuori con le borse dovrei dire, perchè ad un certo punto esco e non lo trovo più!
Non potevo credere che questo mi avesse fottuto così e mentre la paura si accaniva in zona nuca, la parte più gaggia di me continuava a cercare questo pezzo di merda tra la gente.
Ma la merdaccia era svanita!
Così presi il primo bus e mi diressi nuovamente in sala giochi dove arrivai giusto in tempo per vedere l'infamone allontanarsi in motorino con un suo compare e le mie borse, ovvio.
GRRRRR!!!
Persi la testa ed iniziai a minacciare ed inveire contro chiunque nel locale, dagli avventori, al padrone, ai fancazzelli coetanei e amici di colui che aveva rubato ad una ladra (è una cosa dura da mandare giù, giuro!). Non potendo chiamare madama, mi sfogai così e continuai anche quando mi sbatterono fuori finchè una squadretta di cinque o sei ceffacci uscì e ad ogni mia parola mi arrivava uno schiaffo o un pugno, n'importe quoi.
Io stentavo a credere che si mettessero in tanti contro una donna ma per loro ero solo una tossica impazzita,
merda, feccia e in più i loro colpi non mi tacevano e questo li rendeva ancora più violenti e allora caddi per terra e loro, inarrestabili, continuarono con calci, parolacce, forse sputi e non smettevano più.
Ero chiusa ad uovo, ricevevo colpi in ogni parte del corpo ma quel che mi faceva più male era che nessuno interveniva per togliermi di dosso questi escrementi della natura!
Per rassicurare chi mi vuole bene, informo che ad un certo punto i colpi non li senti più, senti solo il primo per benino ma quando sei per terra non ci fai più caso, non senti dolore, speri solo che finiscano in fretta.
Smisero anche loro finalmente!, mi rialzai, mi ripulii, ero bombatella ma niente che non potesse passarmi con un bel perone quindi mi rimisi subito in modalità sbattone e ripartii, destinazione Murazzi, again.
Qui la storia diventò lunghissima; chiedere roba a gancio non era la mia specialità, in quanto donna, loro vogliono almeno trombarti, anche se hai un occhio nero e lividi ovunque.
Cercai di accollarmi a qualcuno ma ne ricavai solo una lista di gente a cui non avrei mai più offerto niente. Delusione e dolori che iniziavano a diventare importanti e si miscelavano a quelli della carenza che incalzava sempre più mi rallentavano eppure, so che è difficile spiegarlo a persone normali, era come se non fossi stanca, io non mi sarei fermata finchè un ago non avrebbe trovato la mia vena!
Mentre facevo l'ennesima vasca del lungofiume, mi sentii chiamare.
Porc putt!!!, non può essere, questa è proprio la giornata più sfigata della mia vita!!!
Era Mac, un cazzo di negrone che una settimana prima mi aveva venduto pacco ed io (che proprio non sopporto i pacchi), l'avevo sputtanato in Piazza (Porta Palazzo), davanti a tutti gridando di non prendere roba da lui che era un malazionista, un infame, aveva merda e....  state attenti!
I ragazzi avevano seguito il mio consiglio e Mac aveva avuto la Piazza rovinata!
Figuratevi la mia gioia nel vederlo nel giorno più pesto della mia vita (fin lì)!
Tremante mi avvicinai lo stesso, tanto ormai...
Forse credevo già nell'impossibile o comunque quel che mi disse mi mise su quella via perchè Mac, non era per niente incazzato con me, mi chiese scusa, avevo ragione io per l'altra volta, voleva farsi perdonare e mi regalò un bel bustone molto buonissima (così disse, che volete da me?).
Non ci potevo credere a tanto culo, lo sapevo che Gesù non poteva abbandonarmi, YUPPI!!!!
Eeeeh, yuppi.... ....yuppi cosa?
Non ci crederete ma un momento dopo che mi consegnò la busta ed erano già le tre, i murazzi iniziarono a riempirsi di sbirri in divisa e non dove non non sta per in borghese ma per gente che sembrava normale, tipo jeans e t-shirt solo che in vita avevano il manganello attaccato alla cintura.
Saranno stati trecento e non esagero, la più grande retata che i murazzi ricordino!
Avevano chiuso tutte le vie: le due salite e pure le scale di mezzo in cima alle quali si vedevano solo cellulari e celerini che controllavano documenti su documenti e chi non li aveva, dritto nel cellulare! Non c'era via di scampo, chi era dentro, era dentro!
Cazzo! Non potevo farmi asciugare la roba pure dagli sbirri dopo una giornata simile, era troppo! In più, per sicurezza, avevo lasciato la borsa da Giancarlo (il locale) con i documenti dentro.
Aggià cazzo, Giancarlo...
Entrai anche se ultimamente non è che scodinzolassero quando mi vedevano ma sai, dovevo prendere la borsa e la situazione era talmente anomala che mi accolsero bene, quindi decisi di esagerare, presi la borsa che conteneva gli strumenti (siringhe, fiala, filtri), e mi andai a fare nel bagno. Pazzescamente trovai pure la vena e quasi al primo colpo!
La ruota era girata!
La roba era molto buonissima davvero ed ora che non avevo più niente da nascondere, neanche le pupille che erano sparite, potevo affrontare anche gli sbirri con la forza che solo dea Eroina ti sa dare!
Salgo le scale di mezzo, mi fermano, mi chiedono i documenti, glieli porgo tranquilla e sicura di me e  questi iniziano a ridere, ma proprio a ridere di gusto con la mia C.I. in mano...
...Scusi, cosa c'è da ridere tanto?
"Secondo lei?"
Mi passarono la carta di identita aperta e guardai la foto..
Oh, quel cazzone di Giancarlo non mi aveva disegnato dei mustazzi alla Vittorio Emanuele?!?
Troppo ridere davvero! Questa cosa mi fa ridere ancora oggi!

lunedì 10 novembre 2014

nota informativa:

Ho gli operai in casa che mi stanno montando un condizionatore così quando sarò finalmente al caldo probabilmente mi tornerà la voglia di mettermi qui a scrivere.
Una domanda mi assilla da quando sono entrati questi due:
Ma come si comportano le donne normali quando hanno operai in casa?
Io sono in imbarazzo totale e non ho altre stanze dove andare, mi scappa da dire fesserie e sicuramente hanno già capito che non sono una donna normale.
Cancello gli sms insignificanti del cellulare per queste tre ore che mi restano?


martedì 28 ottobre 2014

Quella volta che potevo morire - Due

Spesso, quando andavamo in trasferta a colpire*, per tornare prima che i ricettatori sparissero dalla piazza (quelli hanno orari che neanche le banche), io e Debora facevamo autostop da qualsiasi zona della città. Ci appostavamo zona semaforo+fermata del pullman e chi prima arrivava vinceva la presenza di queste due splendide ladre con tanto di refurtiva.
Quella volta eravamo nei pressi del Comunale, ci caricò un ragazzo molto carino che strada facendo ci confessò di avere le nostre stesse debolezze e ci propose un party roba-coca a casa sua in serata.
Quando sei tossico queste sono svolte fortunatissime alle quali è difficile sottrarsi anche perchè era inteso che il materiale l'avrebbe procurato ed offerto lui.
Siccome questo party si sarebbe tenuto ad Alpignano, nonostante fossimo due fogne imperiali, io e Deb eravamo titubanti: "Mal che vada, pacchiamo, dai!"
L'avidità ebbe la meglio sull'istinto e ci presentammo persino puntuali al gancio.
Tragitto d'andata tutto tranquillo, il tipo si conferma carino et brillante, casa libera dai suoi nella media, la cucina, la sua cameretta, il suo amico, che poi era il procuratore, ovviamente basso, bruttino e sovrappeso.
Iniziamo diversi giri di speedball, giro della casa, giro di vodka, focus su cameretta e qui accade la prima cosa strana: tutti e due baccagliavano me e la cosa non era normalissima chè Deb era bionda, occhi azzurri, due tette così ed aveva pure una decina d'anni di meno...
....mmmmmm.
Si fanno sempre più pressanti e allora richiamo all'ordine Deb, le dico: "andiamocene, qui si fa spessa", lei annuisce e allora esterniamo il nostro pensiero a quei due che però alla notizia reagiscono con violenza, roba che ci rincorrevano intorno al tavolo, facevano scudo col corpo contro la porta, urlavano, sbattevano cose....
Miiiii!!!
Non ricordo che tipo di stratagemma usammo ma ad un certo punto riuscimmo a prendere le scale con questo ormai non più carino anzi, svisato, che ci urlava da in cima alla tromba (delle scale): "Brave, brave, andate, andate (...serie di epiteti....). Dove cazzo credete di andare a piedi?!?

In effetti, una volta fuori dal portone ci siamo rese conto che il tipo aveva pure ragione.
Dove cazzo avremmo potuto andare? Di notte, a piedi, non c'erano altre case, non c'era un bar, neanche la strada principale c'era.
Mai visto un buio così buio.
Questo problema ci preoccupò solo alcuni minuti perchè Luca (l'ex carino), ci mise poco a raggiungerci in macchina; era tornato mansueto e tranquillizzante, sminuì quel che era accaduto in casa e ci convinse a salire in auto giurando che ci avrebbe riportato a Torino.
Non avevamo alternative.
Dopo qualche chilometro prese la strada principale (allora c'era!), e pareva tutto normale quando ad un tratto deviò dentro un campo ed iniziò tutta una serie di girotondi, testa-coda....
Lui rideva, Deb pure, a me pareva un incubo che stava durando troppo e non appena rallentò mi buttai fuori dall'auto come fossi di gomma e raggiunsi nuovamente l'asfalto. Mentre non capivo da che cazzo di parte fosse Torino, Oler e la mia amica seduta dietro, continuarono a disegnare otto e forse anche qualche cirlce crops sull'erba continuando a ridere mentre io continuavo a camminare senza rotta.
Poi, non li vidi più.
Il mio cervello benchè accellerato da tutta quella coca, non riusciva a sputare un idea, non sapevo neanche se preoccuparmi per Deb, avevo solo paura, tantissima paura aggravata dal fatto che ero in un terreno ostile, lo sanno tutti che fuori dal cemento non connetto, l'unico desiderio che avevo era veder passare una macchina!
Il mio desiderio si avverò ma la macchina era purtroppo sempre quella.
Debora era passata davanti, si sporse dal finestrino dicendomi che gli aveva fatto il culo al tipo, che non avrebbe più fatto cazzate, di salire, "ti pregooo"!
Dovette insistere ed io dovetti crederci. devo dire che dovetti/e mi fa proprio ridere
Evidentemente io scatenavo qualcosa nella mente di questo ragazzo perchè dopo pochi minuti che ero ri-salita, alè, di nuovo fuori strada, di nuovo mattate con l'auto ma, stavolta qualcosa va storto e l'auto si incaglia in una buca.
rrrrrrrr, vrrrrr, grrrrrr, niente, non si muove, deve per forza scendere.
Appena sceso, come nei film, io e Deb affannate chiudiamo tutte le sicure.
Come nei film, ad un certo punto il tipo riemerge da sotto le ruote, si affaccia e titilla le chiavi sul finestrino.
AHHHGHHHHHHH@GHHHHH!!!
Sale, si siede, dice "avete fatto le furbe eh, ora la pagherete cara!" prende l'accendino ed inizia ad avvicinare la fiamma al mio viso dicendo cose tipo: "adesso ti do fuoco"...
Non ho parole, Debora dietro rideva ancora.
Mentre tenevo alla larga la fiamma mi giravo verso Debora e svisata io, stavolta, le urlavo:
"CHE CAZZO RIDI! VOGLIO SAPERE CHE CAZZO TI RIDI?!?"
Poi, un rumore sordo, proprio nell'orecchio.
Vi è mai arrivato un pugno da piccola distanza?
Spero di no: intanto, non me l'aspettavo e già questo provocava dolore, poi, pensavo ci volesse un po' di rincorsa perchè un pugno venisse bene, invece posso giurare che gli è venuto benissimo lo stesso anche perchè mi ha pure fatto rimbalzare la testa nel finestrino, evocandomi uno special a flipper; avevo male in ogni punto del cranio! 

La situazione era diventata davvero grave ma almeno Debora aveva smesso di ridere!
Mi asciugavo il sangue dal naso mentre lui allargava la prospettiva e mi intimava di spogliarmi.


La paura, il dolore e l'umiliazione (su tutto le risa di Deb), mi fecero scendere ogni le droga che avevo in corpo e il sangue tornò a circolare nel cervello non solo sotto forma di ematoma. Decisi di giocarmi l'unica carta ancora a disposizione, quella psicologica, guardai Luca con pietà e gli diedi quel che lui voleva cioè che si parlasse di lui.
Gli dissi che uno bello come lui avrebbe potuto avere tutte le ragazze che voleva ma probabilmente era solo perchè sembra folle, "forse non hai avuto amore dai tuoi genitori, non so, ma l'amore non si ottiene con la violenza, devi assolutamente fare qualcosa sennò rimarrai solo tutta la vita, parlane con qualcuno, smetti di drogarti (che pulpito!), non riesci neanche a vedere la dolcezza che hai dentro e bla, bla, bla"...

Sta a vedere che ho toccato le corde giuste,  incredibilmente Luca si accascia sulle mie gambe ed inizia a piangere.
Davvero da film! Ora da me voleva solo che gli accarezzassi i capelli!
Io glieli accarezzavo ma cercavo pure lo sguardo di Debora Recuperata dal retrospecchietto per trovare una soluzione, una via di fuga.
Il campo era limitato dalla rete metallica della tangenziale o chi per essa e per arrivare alla rete bisognava arrampicarsi.
Veramente bisognava trovare anche un varco... Io e Deb facevamo lo scanner della rete dall'abitacolo dell'auto mentre cercavamo di recuperare le forze perchè una volta presa la decisione di fuggire,  sapevamo che avremmo dovuto essere fulminee.
Il caso volle che si fermasse un ambulanza chiedendo dall'alto oltre la rete se avevamo bisogno di aiuto, Luca si diresse subito da loro dicendo (da basso) che era tutto a posto, questi lo conoscevano pure, per ciò si erano fermati e se ne stavano andando quando io mi intromisi nel discorso e dissi che però bisognava assolutamente chiamare l'ACI e lo dicevo mentre montavo la salita, così come fece pure Debora; loro parlavano e noi cercavamo il varco che
C'ERA!!!!!

Lo passammo ed iniziammo a correre, correre e correre lasciando lì Luca, l'ambulanza e sperando passasse qualsiasi altro veicolo che
PASSO'!!!
Un camion!
Il camion più bello del mondo!



*colpire è lo slang di rubare

martedì 21 ottobre 2014

grrrrrrrrr

Dopo la morte di mamma, quella ancora bruciante di Gulden, la mancata accensione del riscaldamento, una capsula caduta, lo svaligiamento completo più conseguente occupazione di casa della deceduta madre e, scusate se evito di menzionare altre (al confronto) piccole sfighe, mi si è rivoltato anche Mr.Tim che inspiegabilmente mi ha tolto la connessione!
GRRRRRRRRRRR!!!
Urano ti da una mano...
... a scavare!
Fortunatamente le amichette Seba e Benedetta per togliermi dal pantano mi hanno offerto una vacanza in Smeraldia e devo dire che è stata cruciale per togliermi un po' di fango di dosso e superare qualche limite, così ora sono tornata.
....e sono tornata grrrrrintosissima!

domenica 31 agosto 2014

i miei luoghi sicuri

Tutti gli psicologi con cui ho avuto a che fare insistevano sul fatto che quando sono presa male, devo imparare a chiedere aiuto.
Ci ho provato un sacco di volte e tutte le volte ho dovuto scontrarmi con domande e consigli banali, robe che potevo anche fare a meno di ascoltare, intanto perchè acuivano il nervoso già stellare, poi perchè per ottenere quel misero risultato ero obbligata a riaprire la ferita per spiegare la (sempre complicata) situazione. Capiterà a tutti di rideprimersi ripensando alla causa del dolore, non sono strana, no?
A molti questo non basta, devono per forza farti la domanda del cazzo!
Un esempio: diversi amici (e pure mio padre) alla notizia che avevo dovuto suicidare Gulden han pensato bene di chiedermi: "perchè?"
"Così, mi stavo annoiando e per movimentare la situazione mi son detta 'perchè non provare a uccidere il mio adorato gatto'?"
Ma che minchia di domanda é???
Quindi, ormai lo so, quando sono fuori controllo, non mi sopporto che io, è meglio che me ne stia da sola a coccolarmi, a curare la gagna interiore comprandomi torte, chiudendomi in casa a cercare di prendere un chilo, a crogiolarmi nel dolore con musiche devastanti o films che istigano al suicidio...
Un tempo era tutto più semplice, con qualche grammata di eroina il dolore svaniva tranne poi ripresentarsi centuplicato quando rimanevi senza.
Per questo dopo sole due settimane di eclissi praticamente totale, mi sento quasi di cantare vittoria che un dolore come la morte di chi più amavo al mondo è stata cosa dura da ammortizzare, certo, non è ancora finita ma riuscire a passare il periodo più duro coadiuvata solo dalla musica e dalla compassione che ho per me, è sicuramente un buon risultato!
Avere la conferma che i miei luoghi sicuri sono io e la mia musica, cioè roba che ho a disposizione sempre, mi conforta e per qualche ragione del cazzo mi porta a continuare ad avere fiducia.

Special thanx to:
The Cure (nome adattissimo)
Lenny
Joe Jackson
Air
Billy Corgan
...e ovviamente ai Beatles!

giovedì 28 agosto 2014

incredibbbile!!!

Niente meglio di quest'oroscopo esprime quello che provo da una settimana!
Se penso che è quello della prossima, mi viene un po' paura ma stavolta Brezsny ci ha preso di brutto!!!
Ecco qui:
A giudicare da quello che vedo, Bilancia, hai rispettato le regole, sei stata sincera e benintenzionata, hai insistito per la soluzione più giusta e corretta. Ma non è stato sufficiente. Perciò adesso, se ti interessa ancora che a trionfare sia la giustizia, sei autorizzata a fare questa dichiarazione, tratta dall’Eneide di Virgilio: “Se non posso piegare gli dèi, smuoverò l’Acheronte”.

lunedì 25 agosto 2014

Dare

riflessione estiva...
Devo avervi già raccontato che quando amavo solo l'eroina mi capitava di stupirmi perchè venivo spesso ospitata, aiutata, bentrattata, da persone direi illuminate che quando ringraziavo mi rispondevano: "No, sono io che devo ringraziare te" e quando chiedevo perchè lo facessero, mi rispondevano che era una cosa che li faceva stare bene.
Io purtroppo li ho sempre ricambiati con almeno la menzogna.*
Quando Lellazepam è morta, ho iniziato anch'io a dare tanto per dare, senza aspettarmi niente in cambio ed ho scoperto che i miei amici illuminati avevano ragione.
E' un po' come una droga, dai, stai bene e fai felice qualcuno.
Semplice.
Così semplice che mi sorge il dubbio che dare sia una insospettabile/estrema forma di egoismo.
In pratica godi talmente a far felice qualcuno che quella stessa felicità torna a te triplicata e sembra quasi  che il soggetto dell'azione venga ingurgitato da tanta benevola emozione al punto da non contare più niente.
Sei tu quello più felice perchè senza te, tutta quella gioia non sarebbe entrata in circolo!

*riprende da menzogna....per questo la me successiva a quella vita ha promesso che mai più avrebbe finto o mentito.
E' davvero difficilissimo ma fa la differenza e la differenza è il mio pane fin da piccola che, vuoi perchè senza padre, vuoi per motivi occulti, ero sempre catalogata come Non Conforme, Inusuale, Strana, Diversa.
Questa cosa avrebbe potuto sotterrarmi precocemente, invece un giorno decisi che avrei approfittato di questo mio, chiamiamolo dis-favore, e avrei fatto del non essere come tutti il mio punto-forza e questa credo sia l'unica questione su cui non cambierò mai idea!

domenica 17 agosto 2014

Qualcuno per cui vivere

Eri tu Gulden.
Eri la ragione e la scusa per tornare a casa (non sai quante volte mi sono defilata da serate noiose dicendo che ti avevo promesso di tornare presto).
Quattordici anni di puro Amore incondizionato e corrisposto, questo eri. Eravamo.
Tu mi amavi anche se non mi ero fatta la tinta, se mi era caduta la capsula dentaria...
...se qualsiasi cosa.
...e io ti amavo anche se eri un prepotente bastardo che non sopportava nessuno in casa per più di venti minuti.
Ti amavo anche se picchiavi cani e bambini.
Ti amavo anche se credevi di avere discendenze ebree che ti portavano a segnare il terittorio manco fossi a Gaza.
Ti avevo promesso fin da piccolo che non ti avrei mai abbandonato e son riuscita a mantenere la promessa se escludi quei sei giorni passati in ospedale operata d'urgenza durante i quali, pur squarciata dall'ombelico in giù, il mio maggior dolore era stare lontano da te.
Sei stato la mia unica gioia quando finalmente son tornata a casa.
Quattordici anni senza andare in vacanza che tanto lontano da te niente sarebbe stato bello o divertente.
L'altra notte, quando ti ho visto rassegnato a non poterti lavare il musetto, perchè troppo disidratato, posare sconfitto la zampetta sul divano, ti ho promesso che non avresti sofferto a lungo..
...certo, anche vedere che faticavi a muovere le zampette posteriori ha inciso parecchio!
Lì ho deciso mai avrei potuto far soffrire il più GRANDE Amore della mia vita, che il ricordo del nostro Amore non sarebbe stato offuscato da sterili tentativi dolorosi per entrambi.
Che non avrei permesso alla malattia di modificare la tua bellezza e la tua (e dei tuoi simili) proverbiale autonomia.
Ti ho promesso che era inutile soffrire in due ed ho mantenuto anche questa promessa.
Solo, credevo di essere più forte; per dirla alla i Vianello, noi eravamo davvero Un corpo e un Anima ed ora mi sento mutilata proprio nell'Anima.
Mi manca il cuore, non giunge sangue alla testa, respiro per abitudine.

Come te, ora son disidratata anch'io, 
a furia di lacrime.
Mi sento sola, triste e inutile.
Come potrai immaginare, ci sono un sacco di canzoni che non riesco più ad ascoltare: quelle piene d'Amore che ti dedicavo, da Oh Gulden dei Beatles a Endless Love di Diana.
Anche con gli Earth Wind&Fire, Lenny e Sly di cui ti dicevo sempre che miagolavano meglio di te, ho seri problemi ma ti voglio lasciare con un frame dell'ultima canzone che ti ho cantato abbracciandoci stretti stretti, quella degli Smashing, la For Martha che ovviamente è mutata in For Gulden:
If you have to go don't say goodbye
If you have to go, dont'you cry
If you have to go I will get by
Someday I'll follow you and see you on the other side

But for the Grace of Love
I will the meaning of
Heaven from above

...repeat...

Ciao Amore mio per sempre!

giovedì 31 luglio 2014

la guaritrice

Non sto nelle mutande!!!
Non vedevo l'ora di trovare minuti per dirvi che il sogno s'è avverato!
Il miracolo c'è stato!
Non nelle vesti del farmacista (non ancora, magari è in ferie), ma attraverso le mani di Mema che giusto lunedì sera  mi ricordava che ci conosciamo da almeno una decina di anni.
DIECI ANNI!!!
Dieci anni all'oscuro del fatto che è una Super Fisioterapista o come cazzo si chiama colui o colei che ha nelle mani il dono di sciogliere nervi che si accavallano.
E ce n'è anche per chi si ostina a credere nelle coincidenze, perche coincidenza vuole che io che mi nego pigramente ad ogni invito a cena, accetti con gran piacere quello che mi han rivolto Jane e Mema nonostante la serata da lupi.
Cena buonissima, ospiti pure, chiacchiera sempre viva e interessante (mica capita sempre, eh!), Jane racconta della partita di calcio RAT versus ASTORIA vergognosamente persa da questi ultimi per 6-1!
SEI A UNO!!!!
Hi, Hi!!!!
....e racconta anche che come supporters si sono comportate in modo sportivo, corretto.
Se uno dell'Astoria si faceva male, lei chiamava subito Mema che accorreva per massaggiare anche l'avversario!
Ovviamente io che sono una merda, ho chiesto perchè non li han lasciati morire lì e Jane (che è una mia figlia): "E no eh! Che poi se perdevano avevano la scusa che c'era uno in meno, che quell'altro era zoppo... ...meglio evitare le recriminazioni a fine partita e giocarsela sul campo!"
Ve l'ho detto, mia figlia!
Mentre Jane parlava, io ero come mesmerizzata il mantra era MemaGuarireDolore.
Sì, perchè il mio dolore s'era ormai espanso ovunque: inguine, spalla, braccio.... ....da destra a sinistra, un elica di dolore e blocchi.
Chi mi conosce sa che non sarà passato molto tempo prima che io chiedessi a Mema se fosse in grado di scavallarmi il nervo dell'inguine.
"Certo!"
E si è messa al lavoro.
Lentamente mi ha sciolto quello dell'inguine, poi quello della spalla, poi il braccio!
Il dolore era quello quasi piacevole che sopporti volentieri perchè sai di accompagnarlo alla fine!
Ora sono una donna quasi nuova e mi conforta un bel po' sapere che se mi accadrà di nuovo (facile, che sono tipa nervosa!), potrò chiedere aiuto a  Mema ed alle sue dita di quercia!
A proposito di coincidenze, non è pazzesco che io abbia invocato un miracolo nel Post del farmacista DOMENICA e che LUNEDI' il mio sogno si sia avverato?
Credete nell'Impossibile, non mi stancherò mai di dirlo!

domenica 27 luglio 2014

il farmacista

Quand'ero Lellazepam, una sera ebbi un incidente in Vespa con un mio amichetto di marachelle.
Si poteva ancora circolare in Piazza San Carlo, forse qualcuno ci ha tagliato la strada e noi siamo caduti.
Veramente io sono caduta più di tutti perchè ero sotto e la Vespa e l'amichetto son caduti su di me, anzi, sul mio piede fortunatamente da Doctor Martens protetto.
La vergine (in senso zodiacale) che è in me, tiene tanto a precisare che si trattava del modello Highlander colore granata, una rarità di cui vado tutt'ora fiera!
Tornando a noi, io e l'amis avevamo già eseguito tutti gli sbattoni classici (trovare il denaro ed atteso per la roba) ed eravamo diretti alla farmacia notturna di Via Nizza per l'ultima mossa (le siringhe), quando invece mi trovai faccia a terra sui sancarlini. Devo dire che una volta rialzatosi, l'amichetto, prima di occuparsi di me si accertò che le bustine fossero ancora lì dove le aveva imboscate e ci mise un bel po', diciamo cinque minuti dopo i quali dovetti lanciare urla belluine per riportarlo alla realtà che era: togliermi la Vespa di dosso!!!
Sai com'è, la roba prima di tutto...
In quella farmacia (la Pescarmona), ci lavorava un infermiere anomalo di cui purtroppissimo non ricordo più il nome ma insomma, si capiva subito che era diverso perchè sotto il camice indossava sempre pantaloni mimetici eppoi beh, aveva un debole per me, non un debole nel senso che mi voleva fare, credo non si capacitasse che fossi così persa e, anche se non era deontologicamente corretto, non mi faceva perdere in baccagli iperFantasiosi prima di darmi tutte le Tavor che mi servivano in quel periodo.
Ma quando diceva no, era NO!
Per fortuna quella sera era lui di turno, mi vide sofferente, chiesto cos'era successo, glielo spiegai, mi disse fammi vedere, gli risposi prima vado a farmi, lui mi disse torna dopo e così feci!
Tornai e mi si aprì una porta!!!
Per la precisione la porta del retrobottega.
Voi non potete immaginare cosa voglia dire per una Zepaminica (perdipiù ladra), trovarsi nel RETROBOTTEGA DI UNA FARMACIA!!!!
Un paradiso, UN SOGNO!!!!
Un sogno subito interrotto dal farmacista che colto il lampo aquolinico/predatore nei miei occhi, mi spostò di scaffale, precisamente in prodotti per neonati.
Azz!
Com'era ovvio, mi disse che per prima cosa bisognava togliere l'anfibio e non sto a raccontare che dolore fu ma era come se mi staccasse il piede, non lo stivale!
Sudori e lamenti che mi facevano pensare a chissà quanto dolore in più ci sarebbe stato senza il sostegno del più GRANDE antidolorifico al mondo!
Guardando il felafel viola che avevo al posto della caviglia mi disse che l'aver indossato gli anfibi mi aveva salvato da una frattura sicura e che ora me l'avrebbe messo a posto lui.
UHHHAAAARRRGHHHHHHH!!!!
Sicuro di se', mi aveva torto il piede nell'altro verso, un dolore secco ma migliore del precedente chè mi fidavo della sua sicurezza e sentivo che sarebbe stato l'ultimo dolore della giornata.
Per una volta avevo ragione.
Rindossai l'anfibio stupeFATTA!
Non avevo più male, era come se non mi fosse accaduto niente prima, un miracolo!!!
Allora glielo chiesi come mai era così un manico, al mio farmacista preferito, e lui mi raccontò che era stato legionario e tra legionari bisogna sapere riaggiustarsi da soli!
Ve l'ho detto, si vedeva proprio che era diverso.

Ho raccontato questo perchè da due settimane mi si è accavallato un nervo in regione inguinale. Per aggiungere merda, si è accavallato nella gamba che era sana, non in quella addetta alla sciatica, quindi per un po' mi son sentita nata il quattro luglio, non proprio in sedia a rotelle ma dolore espanso con qualsiasi movimento tanto che ho dovuto approfittare della mia badante Ortensia e delle medicine codeiniche della Simo ma niente mi toglie dalla testa che il mio SuperFarmacistaLegionario con una sola mossa mi avrebbe rimesso a posto!

La mia speranza ora, è che accada l'impossibilissimo, che Lui sia così tanto diverso da leggere Questo Blog e mi venga nuovamente in aiuto!
Sognare è gratis, tanto vale esagerare!

lunedì 14 luglio 2014

EUROPA ÜBER ALLES!!!

Lo so, lo so, tifavate tutti Argentina chissà poi perchè e durante Germania-Brasile tifavate Brasile. I motivi sono due, o vi piace prenderla in culo oppure ho ragione io, l'unità d'Europa inizia da queste piccole cose, invece tifate sempre l'altra, la squadra non europea. 
Come voi i noiosi cronisti Rai, in parte la Gialappa's e tutti i tarri che ieri sera erano in birreria sotto casa mia.
Il vostro obiettivo è restare nei confini dell'ignoranza, meritereste l'italia dei Borboni o di andare in sud america a mangiare fagioli e coltivare larve sottopelle. 
Io miro agli Stati Uniti d'Europa e sono felice come non mai!!! 
Vedere Angela (Merkel) che, da vera tifosa, era vestita nello stesso modo della prima partita vinta, mi ha spinta in un mondo di scaramantica speranza: una donna al potere in uno Stato Nuovo! 
Il popolo arriverà dopo, come al solito!

P.S.: l'Olanda meritava il secondo posto e il premio come miglior giocatore a Messi, è uno scandalo!

Almeno su questo convenite? 
Ecco a chi doveva andare:



 

domenica 13 luglio 2014

Edison e Marconi ladri sfruttatori e copioni!

Vi prego, cliccate sul link e guardate entrambi i programmi, io non avevo voglia, ora invece desidererei che personaggi come quelli del titolo tornassero in vita per poterli uccidere con le mie manine!
Lunga vita ai PURI, non dimentichiamoli almeno noi!!!

http://www.attivo.tv/video-utenti/player/documentari/nikola-tesla-fu-ucciso-per-le-sue-ultime-invenzioni-ancora-oggi-top-secret-divulga-il-video.html?fb_action_ids=10204222312224507&fb_action_types=og.comments

LOVE YOU NIK!
  
Incredibile, prima c'era il sole, ora che pubblico ciò, tuoni e fulmini (i suoi elementi), sarà sicuramente un segnale, magari vuol dire: 
"Love you too, Lella"!

venerdì 11 luglio 2014

la Compila SPAVENTA VICINI

E' già la seconda volta che quel trapiantato di merda di Olindo*, il mio vicino di casa, mi fa trovare un piccione morto dietro la porta.
Ieri mattina ero di corsa perchè di turno su Can Go e quando ho visto il cadaverino ho potuto dire niente per non perdere minuti preziosi ma ho macerato merda tutto il tempo e soprattutto ero rattristata dal pensiero che al mio ritorno a casa avrei dovuto provvedere alla rimozione del piccolo.
Ritorno.
Mi attrezzo in cortile con paletta del Roar Roads e cartone, rimuovo e, al momento della tumulazione, scorgo quel disadattato ignorante che mi spiava fingendo di stendere.
Probabilmente voleva godersi la scena ma purtroppo per lui ero infuriata, lo guardo e gli dico:
"La prossima volta che mi fa trovare un cadavere dietro la porta, la denuncio!"
Lui, in pieno stile siciliano, nega.
Incalzo:
"Per quanto riguarda l'altra volta ho pure il testimone che c'era un mio amico e le abbiamo fatto anche le foto, non neghi l'evidenza, lei è un assassino e un ommemmerda, 'nente sacciu!', sa dire solo quello 'sto mafioso trapiantato che le hanno tolto il cuore e messo uno stronzo al posto! La sputtanerò per tutto l'isolato, vedrà!"
"uuuh, uhhhUhh....." ....la sua replica.
Mentre faccio le scale sciorino ricordi dialettici della galera e di 'Mery per sempre':
"Arruso, sfacimmeEmmerda, t'ann à scannà".....
...non è che mi vengano bene i dialetti, ma ero coperta dal rimbombo delle scale e quelli della birreria ghignavano tutti. Ghignava pure una volontaria a casa sua, insomma, ha fatto figura di merda con pubblico!
Per distendere i nervi, niente è meglio di una doccia e come sonora calmante et rassicurante piazzo il Bowie di Ziggy Stardust che, modestamente, ormai canto meglio di Lui, compresi i  "UUUUUUHHHHHHHYEEEEEAH"....
ed i ruggiti muti:
"AHHHHHH".... no vabbè, chissà come si scriverà il ruggito muto...
Canto tutto il disco e mi sa che Olindo non gradisce visto che stamane (alle DIECI E TRENTA!!!!), mi sveglia cantando anch'esso.
Siccome il suo repertorio è composto di soli due dischi: una raccolta dei Pooh e una raccolta di Celentano che hanno annoiato persino lui, mi sorprende con una sua personale composizione il cui testo era più o meno:
"ehhhh leggo, sì, leggo..... ....ammore, ammore ammmore.... prendi un caffeeeeeeè"
"passami la palettaaaaa"
Insomma, cantava quel che faceva (tranne ammmmoreeee), deprimente! specie se pensi che ha 61 anni.
Da Tiger vendono un set di otto tappi per le orecchie a un euo...  mi son vestita di silenzio, alzata a mezzogiorno, fatta una caffettiera da tre, un trombone che manco Eustachio, letto tutti gli articoli sul Brasile umiliato dai miei teteschi, gli elogi alla Germania ed al mio idolo Muller...
...persino i necrologi.
Passano due orette; la quiete prima della tempesta, poi passo al contrattacco.
Per scaldarmi metto gli Earth Wind&Fire che, pare niente, ma quando arriva 'Getaway' ragazzi, c'è poco da fare, quel pezzo è di una potenza pazzesca, mi da' una carica infinita.
E allora mi parte la compila di Cariche Pazzesche dove non può mancare '21th Century Schizoid Man' e proseguo con Carica+Spavento, niente di meglio di 'Be Careful with That Axe, Eugene' che quando arriva l'urlo terrificante di (non credo) Gilmour, scappano pure i piccioni!
A quel punto mi specializzo in Spavento e colpisco con 'Night Shift' di Siouxsie:
"FUCK THE MOTHERS KILL THE OTHEEERS!"...
Magnifico.
Talmente magnifico che mi parte anche il filone Sacro:
'Stigmata Marthyr' (Bauhaus) che pare un esorcismo, 'Caucasian Walk' (Virgin Prunes) che non ha bisogno di parole, un po' di Nina Hagen che disturba chiunque e, peccato mi abbiano rubato Diamanda Galàs col suo Anticristo ma è stata sostituita degnamente dai Cori da Camera di Total Eclipse (Alan Parson's).
Stavo passando al filone NOISE ma non c'è stato bisogno perchè Olindo, che forse non conosce  Tiger, è uscito di corsa, anche se erano solo le tre ed i dottori consigliano ai cardiopatici di stare a casa nelle ore calde!

Non esitate, se avete vicini di casa da annientare, chiedetemi pure la compila SPAVENTA VICINI, sarò felice di aiutarvi!!!


*Per i digiuni di cronaca nera, Olindo è il marito dei 'coniugi di Erba'.

domenica 6 luglio 2014

meccanismi mentali

Ho intenzione di tornare presto, prometto. 
L'unico desiderio che ho è trovare tempo per scrivere, devo solo modificare alcuni meccanismi mentali secondo i quali la sera non ho ispirazione per scrivere (il mio momento è il pomeriggio che però come vi ho spiegato nell'ultimo post, devo dedicare a quelle cose noiose da fare per forza!).
In più le poche volte che riesco a collegarmi trovo in panoramica notizie interessanti e sorprendenti, tipo un sacco di visualizzazioni anche se non ho scritto una mazza!
Se da una parte questo mi fa piacere, dall'altra mi fa sentire un po' in colpa, penso: "Cazzo, vanno a vedere se ci sono news, invece distribuisco solo delusione..."
E' successo anche oggi e, siccome rimuovere meccanismi mentali l'ho dovuto fare una volta per uscire dalla dipendenza e m'è venuto bene, non vedo perchè non dovrei riprovarci specie se in tv c'è niente (beh, ora c'erano i mondiali e sono giustificata, credo).
Eppoi scrivere è l'unica cosa che mi provoca soddisfazione vale la pena impegnarmi seriamente per trovare il tempo, per modificare sistemi vetusti...
.....questo lo sto dicendo a me stessa, se lo scrivo rimane impresso, non è un pensiero che evapora, di solito funziona eppoi ho già in mente cosa scrivere, due racconti: Quella volta che potevo morire 1 e Quella volta che potevo morire2, è da qualche mese che sto facendo sforzi di memoria per mettere a posto alcuni tasselli, altri credo siano persi per sempre, è l'effetto secondario (e non per forza indesiderato) delle benzodiazepine, vedrete che, come al solito, oltre al thriller, troveremo anche da ghignare!
A presto!

giovedì 26 giugno 2014

programmi....

Chiuso il blah avrò tutto il tempo che voglio per il Blog....
....invece mi sento incastrata in una marea di cose da fare, dalla bonifica di casa mia allo svuotare casa di mia madre, andare per uffici a dire che è morta (viva l'informattizzazione!), controllare persino il cimitero, mia zia che mi vuole a Brindisi (e non ho proprio voglia)... ...cercare di vivere e divertirmi nel frattempo (e non ci riesco proprio!), seguire i mondiali specie ora che gli inetti sono usciti quasi tutti ma non posso vedere tutte le partite (viva sky), il gatto che mi pare fuori forma....
Devo fare solo cose che non mi piacciono con ormoni e neuroni vacanti e pianeti che fanno a gara a chi è più bastardo.
 
UHAAAARGHHHHH!!!!!!
Che è, devo fare tutto io come al solito?
E, come al solito quando devo fare tutto io, va a finire che faccio niente, tranne poi vivere di sensi di colpa perchè ho fatto niente.
Questa è la situazione ma almeno una piccola cosa che mi faceva piacere oggi l'ho fatta, tornare ladyCacca per qualche minuto.
Piccolo consiglio: non vi preoccupate quando scoprite di avere Saturno contro, piuttosto raggelatevi quando contro avrete Urano!!!! 

Giuro che in confronto Saturno è uno zuzzurellone!

lunedì 16 giugno 2014

La donna perfetta

Coi mondiali è ripresa la satira che oppone uomini e donne alle prese col tv e le partite.
Argomenti triti e ritriti, feste del luogo comune, ovvietà.
Io naturalmente non sono d'accordo, da tempo sospetto di essere più uomo che donna per diversi motivi ma quando si parla di calcio ho la sensazione che la percentuale femminile svanisca quasi completamente (il quasi è dovuto perchè ci sono giocatori bellissimi, capolavori delle loro mamme, vere gioie per gli occhi! Posso porre come esempio Kovac -l'allenatore della Croazia-, o Loewe che vedrò tra pochissimo...)
Al contrario non sopporto gli uomini che non lo seguono, non capisco, sono di un altra natura, perdono fascino, mi fanno proprio un po' cagare.
Grazie alla ritrita satira però ho capito.
Ho finalmente capito che io sono la donna perfetta!
Io voglio vederle tutte le partite, voglio litigare dopo, vedere gli speciali (se non parlano solo di italia), andare a far la spesa nei quindici minuti di intervallo, attendere con ansia la partita dopo...
Al momento mi basterebbe un fidanzato per un mese, basta che abbia Sky.
Sono perfetta non solo per motivi calcistici, io non voglio convivere, non voglio avere figli, non mi voglio sposare, me ne fotto di San Valentino, sono disordinata, non rompo la pizza per le pulizie, non critico se ti fai le canne anzi, guai se non hai portato da fumare...
Che volete di più? So persino scrivere, sono intelligente, ironica, simpatica, conosco i nomi di battesimo dei calciatori ma, soprattutto, non mi prenderete MAI!

venerdì 13 giugno 2014

Ma come cazzo si fa a far arbitrare la prima partita di un mondiale ad un giapponese? 
Mica sono i mondiali di karaoke! 
Che può saperne uno del Sol Levante di calcio?
Forse mi sono fatta ingannare dagli occhi a mandorla, non era giapu, probabilmente era solo mongoloide!

giovedì 5 giugno 2014

L'antidoto

Ehi, ciao...
Sì, sì, tutto bene, scusa solo un attimo che sono appena arrivata e devo attrezzare la consolle.
...see, come non detto...
Sì, il Blah chiude davvero. No, non so cosa accadrà dopo (mi si è rotta la sfera di cristallo!).
Sì, sì, anche Villa Capriglio ha chiuso, quattro anni fa, ricordi? (ricordi che non sei mai venuto?).
Scusa eh, ma non riesco a concentrarmi se mi parli....

...eeeh sì, anche Villa Rey ha chiuso; tra un po' hai intenzione di chiedermi anche dello StudioDue e del Tuxedo? 
Ecco bravo, vai a prenderti da bere va', che cazzo!
Finalmente sola coi miei dischi....
Errato!
Porc Putt, no, questa noooo!!!! S'è lasciata col fidanzato ed ora sta qui a menarla a me, orgogliosa zitella, scansatrice d'amore, nooo, non ce la posso fare: "Scusa, vado a prendermi da bere, metto un pezzo da nove minuti, mi avvisi quando finisce che dopo il drink mi fumo una siga?"
Lo sapevo che quella della siga non la dovevo dire, ora uscirà anche lei.... ...infatti eccola...
"Ne approfitto per andare a fare pipì, aspettami eh!"
Cazzo 'sto bagno di merda, c'è nessuno ma è sempre occupato, uff!
Fa lo stesso, me la tengo ma piuttosto che parlare con quella metto dischi
.
Come sarebbe "di chi è questa versione"? E' Bowie, dev'essergli venuta voglia di rifarla dopo averla sentita dai Nirvana...


Ooooh, meno male il mio ospite! 

Ecco: i canali sono il due e il tre, lo spinotto per il poddino è questo. I piatti?
Che palle questi coi vinili che mi tolgono base d'appoggio epperò è vero che fa figo tirar fuori vinili, un po' meno portarseli dietro e comunque per i piatti bisogna chiamare Gozzi, le puntine le hai? No, ovvio, che domande, solo Gambo si porta pure le puntine!
Andrei fuori a parlare con le mie amichette eh? Ah, volevi parlare con me? Che culo che ho! allora mi faccio un vino con le mie amichette e torno poi. Molto poi....
Cazzo, chi è già questo con cui parliamo da tre ore? Mi ricordo la faccia ma epoca, nome e compagnia bella, nebbia! Aspe' che lo presento a Cinzia così lo scopro: "Lei è Cinzia...."
...chi è che osa mettermi le mani sugli occhi facendomi sbavare l'eye lyner? Eeeh, come non immaginare  che era lui, l'unico cretino che fa cose che ad una donna non andrebbero fatte e mi ha pure fatto perdere il nome del tipo grazie a questa sorpresa di mmmerda e ora? Chiedo a Cinzia... Seee figurati Cinzia.... lei ricorda a malapena il nome mio e quello del suo cane. Missione fallita!
Simo, ci facciamo un trombone? Andiamo qui, nel privée (marciapiede esterno di Via po)...
...più che un trombone sembra abbiamo acceso il flauto magico, ora son tutti qui!
Andiamo da Frutti di Mario a farci una pizza così mi riprendo e metto dischi dopo il concerto ah, a proposito: GRAZIE GOZZI!!! Bel concerto del cazzo...Hi, hi!!!
Meno male, è arrivato il Lungo così si parla un po' di calcio, no, non posso è finito il concerto vado! Cosa posso mettere? E' quaranta minuti che ci penso ed ho già cambiato quindici idee....
Vado di King Crimsom che fa sempre figo, ecco, visto?


Oddio nooo, queste non le vedo da vent'anni, non me le scollerò facilmente, proviamo con uno sciocchino di vodka... ....ecco fatto!
Lo sapevo che non sarebbe bastato, vogliono il riassunto degli ultimi vent'anni e parlare del passato!!!!
"Scusate, torno subito, devo fare una cosa importante!"
Adios!
E' già arrivato il momento dell'Anima Nera? Massì va', così perdo ogni freno e da ubriaca è più difficile avvicinarmi!
No Lella, non funge! Ecco in arrivo le borse lavoro: l'alpinista, Paola, Pupett, Latte&Menta alias il troyo.... ....Guarda, vengono tutti da noi anche se abbiamo fatto lo sguardo di vetro! Io dico che vado a spostare la macchina che mi fa tanto ridere perchè non ho la macchina e nemmeno la patente, però ci credono e mi fa tanto ma tanto ghignare, hi, hi!!!

Mi fermo qui, chi si è riconosciuto non se la prenda, lo dice il titolo del post, è solo un antidoto, quando finisce qualcosa per non starci esageratamente male, penso solo a ciò che mi pesava.
Di solito funziona.
Di solito.

giovedì 29 maggio 2014

LES CRIMINETTES CHIUDONO GIUBILELLA!!!!

Pare un titolo di cronaca vero? Les Criminettes chiudono GiubiLella perchè non paga il pizzo in quanto troppo sputtanato da quei due fagnani inutili di dolce&gabbana (minuscolo!).
invece.... ....vabbè....
Trovo molto rappresentativo come descrizione l'sms che mi ha mandato ieri mattina Adrrrr, ve lo giro:
Buongiorno Beiba, ti dico solo che ho sognato che ti scrivevo la risposta sullo stile di una spiegazione psicoanalitica: "grata ad un infanzia che mi ha costretta all'arte del riciclo creativo di indumenti e accessori, Cindy Lauper, OVVIO!!!"
Insomma, tolgo il sonno ai miei ospiti, mica ci riescono tutti!
Eccole:
Per la cronaca, sono quelle in rosssso!

Le mie domande e le loro risposte:

Non si può vivere senza...
Crim dormire
Adrinette amore 

Il vostro mito di stile indiscusso?
Crim mia madre
Adrinette Cindy Lauper (vedi sogno)

Il libro che vi ha cambiato la vita?
Crim :cristian F
adrinette: Stagioni diverse di S.King

Nel beauty mai senza...
Crim: salviette(s)
Adrinette: matita, rossetto, rimmel
 
La canzone che più vi rappresenta?
La canzone che più ci rappresenta è 11th dimension di Nostro marito, ovvero Julian Casablancas
 
GRRRRLS POWER a chiudere una bellissima stagioneGiovedì29Maggio@BlahBlah
cioè stasera!





venerdì 23 maggio 2014

BOY GIORGIO risponde alle domande di LadyCacca!

La verità è che non ero in grado di pubblicare le domande a Cato e Boy nella stessa pagina e l'unica idea che mi è venuta è stata frammentare.
Rivedere Boy è stato entusiasmante e ci siamo divertiti tutti come gatti!
...lo dico per i pochi che non c'erano....
Ecco Boy Giorgio nella mia versione preferita!
Le mie domande:

Cate Blanchett, Liela Moss o Ginger Kakace?
Ginger Kakace ovviamente!

La canzone che ti rappresenta di più?
These important years degli Husker Du

Ti sono mancata almeno un po'?
Non ho dormito per 8 mesi per la solitudine...sigh

Il libro che ti ha cambiato la vita?
Meno di zero di Bret Easton Ellis
Carne o Pesce?
Pesce! Esclusivamente al Polpo d'Amor in Via Saluzzo 36! (con musichetta finale)

Il tuo Genio preferito?
 Immanuel Kant



LOVE YOU BOY, THANX!!!!




mercoledì 21 maggio 2014

CATO SENATORE&BOY GIORGIO sono gli Ospiti GiubiLella della settimana!!!!

Cato non ha bisogno di molte presentazioni, posso solo dire che oltre a suonare con BlueBeaters, AfricaUnite, Soulful Orchestra, ha suonato anche per me.
Lui alla chitarra (Battisti, Bowie, Beatles), io alla voce.
Non sapete cosa vi siete persi!!!!
Eccolo:
 ...ed ecco che risponde alle mie domande:


Secondo te, l'Amore è più una medicina o una malattia?
L’amore, ha per me, sicuramente qualcosa di patologico…me ne accorgo quando le storie finiscono!

Qual è la canzone che vorresti aver scritto tu?
This old heart of mine   dei Isley Brothers

Capisci a mme: morto un papa, se ne fa un altro?
Elaborato il lutto sicuramente arriva un altro papa.
 
Cosa non indosseresti mai?
Sono indeciso tra: short di jeans,Spencer con le spalline e i camperos
 
Il libro che ti ha cambiato la vita?
"Alì il magnifico" di Paul Smaill

ll tuo Genio preferito?

Domanda controversa…Potrei cercare nella musica nella letteratura cinema ma...favorisco il mio lato zarro-pop.
Per estro tecnica e ascendente sulle masse scelgo Diego Maradona.
Forse Messi è più forte ma chi se l’incula…Diego era il RE!


 ConsolleOverSizeGiovedì22maggio@blah tra Cato,BoyGiorgio e Me
AssicurataSuperMusica!!!!


domenica 18 maggio 2014

l'Europea

Intanto devo dire agli amici e alle amicie NoTav che io non ci casco, l'ho capito perfettamente che la vostra è una farsa, che non ve ne fotte un emerita minchiazza della vostra Valle di Merda sennò non si spiegherebbe perchè, PERCHE? ogni cazzo di sabato siete qui in Piazza Castello a manifestare per qualsiasi stronzata impedendomi di andare a fare la spesa col mio adorato ciclino e deturpando il panorama barocco con le vostre facce da acari!
PERCHE'?
La sola spiegazione che mi viene è che, giustamente, vi piace di più il centro della MIA città piuttosto che quei luoghi adorni e tipici da ritrovamento di cadaveri.
Ma manifestate lì no? Oppure portatemi a casa gli asparagi, le banane, i limoni e la zucca così da evitare che il mio odio verso chi preferisce chiudersi nel proprio cortile invece di aspirare ad aprire i propri confini (nonchè la mente), cresca a dismisura!
Sempre a proposito di confini, ci sono rimasta male ma MALEMALE quando ho scoperto che il 25maggio per le Europee io sarò obbligata a votare uno di questi italiani qui.
Che minchia di Europee sono se non posso votare chi mi piace in Europa?
Che cazzo di cittadina europea sono se devo sempre stare chiusa nel recinto alpestre?
Mi son sempre sentita europea anche prima del 2001;
quando ancora viaggiavo all'estero non c'è stata una volta che mi abbiano preso per italiana, al punto che, obbligata a confessare la mia nazionalità, la reazione era "ooooh, ca resemble pas - uhhh, you don't look like"....
Persino il fotografo di Repubblica mi ha preso per turista...
E allora perche, PERCHE? nonostante Maastricht, Schengen e affini devo continuare a dichiararmi italiana pur odiando profondamente i miei connazionali?



mercoledì 14 maggio 2014

Gozzi sorprende tutti e porta FABRIZIO MODONESE PALUMBO+ KidCongo@Blah per GiubiLella! YEAH!!!

Fabrizio Modonese Palumbo dei Larsen sarà nuovamente ospite GiubiLella intanto perchè se lo merita, è bravo, come ho già detto mai banale ed in più ha co-organizzato il concerto di Kid Congo di domani sera@Blah.
Per i pochi che non sanno chi è Kid Congo, ho copiato le prime tre righe di Wikipedia che credo bastino a capire che la serata di giovedì 15maggio sarà fuori dal normale.
Per sicurezza ho chiesto a Gozzi se per sbaglio il nostro Kid avesse cambiato genere e lui mi ha risposto che NO, fa Rock'n'roll Sessuale e ciò è bastato per farmela venire dura!
Eccovi le tre righe di Wikipedia:

Kid Congo Powers , known for his guitar slinging talents in The Cramps, The Gun Club , Nick Cave & The Bad Seeds, and more recently...

Ed ecco FMP in una foto artistica che non potevo non mettere!

...e come FabrizioLarsenPalumbo ma anche Modonese risponde alle nuove domande di LadyCacca:


Sarebbe stato meglio essere delle menti semplici o, come li chiama Nietzsche, uomini bue?
No!

Tra i vari musicisti che hai conosciuto, chi ti è sembrato veramente speciale?

Onestamente e non per diplomazia ognuno in modo diverso, ma tutti quelli con cui ho lavorato, tranne un paio...
 

Hai una mania o almeno un ossessione?
Tendo ad elaborare (p)ossessioni in tempo reale accatastandone una sull’altra
Hi, hi, hii!!!


Chi è il tuo mito di stile incontrastato?
Parlando di puro innato stile, i felini, oppure Marlene Dietrich

Il libro che ti ha cambiato la vita?

In ordine cronologico quelli di Jules Verne che mi diede da leggere mio nonno, quindi Alice in Wonderland e poi quelli di Philip Dick...per sempre...

Non vedo l'ora di dividere la consolle con FabrizioGiovedì15maggio@Blah!!!

...ovviamente muoio dalla curiosità di sapere quale paio di musicisti non gli è entrato nelle grazie ma Fab fa cisti...

domenica 11 maggio 2014

blablaInternational!

Giovedì scorso mentre ero in coda al bancone del Blah, noto con piacere un tipo diversamente italiano nel senso che era piuttosto alto ed anche se era con amico panzone/pelato, ci faccio amicizia dicendo le tipiche stronzate da bancone e mi crogiolo del mio intuito in quanto in effetti questi era irlandese.
Esco col mio bel bicchiere in mano, raggiungo la Simo al tavolino e gli irlandesi si mettono nel tavolino a fianco (ebbene sì, anche il panzone/pelato era irlandese).
Conversiamo in ogni lingua (io dopo due bicchieri son capace a dire minchiate anche in russo), ci dicono che sono qui per l'ONU...
Continuiamo a cazzeggiare, io purtroppo ero seduta di fianco al panzone/pelato che evidentemente si trovava bene con noi, tanto che mentre parlava ogni tanto faceva partire il pollice verso dorso e con nonchalanche mi sfiorava il capezzolo.
Se non era il capezzolo era il ginocchio o il fianco.
Io ero allibita da tanta viscieria ma mi facevan ghignare questi palpeggi molto cisti e l'unica cosa che riuscivo a fare era guardare la Simo con occhi sgranati come per dire: "Ma lo stai vedendo anche tu cosa fa questo"?
Lei vedeva bene, infatti dopo poco è partito il soprannome: Il Titillomane!
Sabato mattina riesco finalmernte a leggere La Repubblica di Venerdì e nel bel mezzo della Colazione Imperiale balzo dalla sedia e quasi mi va di traverso il caffè perchè nelle pagine dedicate al Salone del Libro, lo vedo, LUI, il panzone/pelato alias lo spopolone della sezione Under 16 col suo libro 'Il bambino col pigiama a righe"!

Perchè, PERCHE' non farlo vedere anche a voi?
Here's to you Mr. Titillomane
 Lo so, lo so, non sono buona a far foto, falistes!