martedì 14 gennaio 2014

...quella volta che Rossy De Palma mi ha conosciuta

Vi ho già raccontato del periodo in cui un malnutrito gruppo potrei dire di punx, darx, psicobilly... ma siccome odio le etichette, riassumerei tutti in una parola unica a me assai cara che è KIDS, occupava la piazzetta (Carlo Alberto), cazzeggiando ed ascoltando musica.
Vi ho raccontato che si passava il pomeriggio a scollettare per prendersi Rolls (nauseabondo dolce ancora in commercio)&Birra in latteria o per avere i soldi per il concerto al Big, qualunque fosse il concerto proposto da Scampo&Triglia*, eravamo democratici dopotutto, non avevamo voglia di stare a casa e quindi non si faceva distinzione tra Cramps, Gun Club, Wall Of Voodoo e PEOR IMPOSSIBLE...che vuol dire peggio è impossibile, hi, hi!!! Noi si usciva.
Quello, era un venerdì sera, nessuno aveva la più pallida idea di che concerto fosse, non si sapeva se fossero davvero spagnoli, che genere facessero o che, a noi interessava non stare per strada a gelare e divertirci.
Infatti il pubblico era formato solo da Kids e da altri tre magari più informati.
Insomma, il pubblico erano trenta persone.
Sul palco invece le persone erano quindici e proponevano spettacolo en-travesti ed un decathlon di generi musicali che al momento ci pareva il massimo anche perchè entrammo subito in sintonia con loro e sembravamo Corpo unico.
La Rossy faceva parte del gruppo; simpatia allenata ed un fisico mozzafiato sormontato da 'quella faccia' che lei stessa definiva 'come disegnata da Picasso'.
Non era ancora famosa (caro Almodovar, sono arrivata prima io!) ed andammo subito d'accordo, tanto che alla fine del concerto si formò un simpatico andirivieni tra palco, pista e back stage (ove si trovavano altri spagnoli, parenti loro mi pare)...robe possibili solo in quegli anni e solo quando il pubblico è modesto ma solo in senso numerico!
Quando dopo ore di cazzeggio post-concerto quelli del Big decisero che dovevamo andarcene, tutti, ma proprio TUTTI compresi i tre informati,  decidemmo che una serata del genere non poteva finire così.
Per fortuna uno dei tre informati lo conoscevo da quando lavoravo al Sax, sapevo che aveva una casa bellissima, grandissima e che era di AMPISSIME vedute (infatti farà poi parte della Task Force 'Salviamo Lellazepam'), così ci provai e gli chiesi se si poteva andare a casa sua col Gruppo.
Lui mi disse di sì (conviene provarci, sempre!!!), "però mi raccomando Lella, non più di quaranta persone!"
"No, no, tranquillo!"
Come tutti sanno, Tranquillo è morto ed anche se avevamo cercato di seminare alcuni kids ed accompagnato parte dei parenti in albergo, non si sa come ma la cifra lievitò: eravamo una sessantina!
Fortunatamente Meme disse niente al riguardo e ci accolse mettendo a disposizione tutto ciò che aveva tra cui anche il Frigo che subito battezzai Il Frigo Liquido chè dentro c'era solo da bere: Vodka, Champagne, persino Pastis....
Chi c'era se la ricorda ancora quella serata (vero Gix, Max, Lorenzo?).

Ovviamente bevemmo tutto, chiacchierammo, ballammo e come capita solo quando ti diverti tantissimo, l'alba giunse prima del solito.
Per coincidenza Divina era l'alba di un sabato; ai tempi il popolo della notte dopo i locali si dirigeva automaticamente al Balon per cercare abiti da Dress Code, per smaltire ed anche perchè non erano ancora stati inventati gli after hour.
Convinsi La Rossy che non si poteva perdere una cosa simile, lei convinse i suoi a rimandare il rientro a Madrid ed andammo tutti al Balon!
Fu un successone!!!! Gli spagnoli erano entusiasti, sembrava non avessero mai visto un posto simile. Lei, la Rossy, era impazzita ed aveva comprato ogni sorta di guaine con reggicalze, reggiseni a missile, crinoline, calze a rete, cappelli.... Secondo me si sono riforniti di travestimenti per i prossimi tremila spettacoli!
Poi arrivò il momento di separarsi, ci regalarono il loro disco con dedica: 'Por Lela La Mas', disco che tenne Gizzy che almeno aveva un Marantz, io neanche quello; ci scambiammo gli indirizzi e ci invitarono ad andare a Madrid in qualsiasi periodo.
Anche se non esistevano ancora le mail, ci scrivemmo davvero e nel frattempo in Spagna scoppiò la famosa Movida e Los Amigos aprirono un locale, il Nairobi Club, di cui Almodoavr era ostinato frequentatore e credo fu lì che conobbe la mia Rossy che di cognome fa altro ma la chiamano De Palma perchè è di Palma de Majorca.
Io potrei farmi chiamare Lella 'd Turin? Giovanna D'Arcore?
Ci andai nel periodo di Capodanno a Madrid ma La Rossy non c'era perchè era a Palma dai suoi  per le feste ma ne successero talmente tante, a partire da un indirizzo falso, che sarebbe troppo lungo racontarvela adesso, so solo che ogni volta che vedo la Rossy nei film, un po' mi manca!


*Alberto Campo& Renato Striglia
che devo dire la verità, ci facevano entrare GRATIS quasi sempre, la colletta serviva come passatempo, va'!