giovedì 18 agosto 2011

un Mondo Dentro

Funziona così: se ti arrestano entro un ora decente, mi pare le venti, ti portano in caserma, si sbizarriscono per benino spaziando in ogni campo della loro adorata burocrazia poi ti accompagnano dentro.
Se sei ancora più sfigata e ti arrestano dopo tale orario, allora ti compete la cella di sicurezza, cioè una notte intera (se non è sabato, sennò le notti sono due), nella cella della caserma  o questura di competenza eppoi per finire in 'bellezza', il processo per direttissima! 

questo sempre per la serie 'Poteva andare Peggio'!
Dunque tu arrivi in Tribunale che puzzi di tutti quelli che ci hanno dormito prima, in carenza e presa malissimo, specie se è la prima volta e la spavalderia tipica del delinquentello avvezzo non t'accompagna!
Ovviamente non mi son fatta mancare questa Stupenda Esperienza ma fortunatamente per questa prima volta l'ho evitata facendomi arrestare entro le otto!   

Mentre mi accompagnavano alle Nuove ricordo che guaradavo TUTTO, la mia città, i tram, il traffico, il cielo....TUTTO, perchè sapevo che TUTTO quello non l'avrei rivisto per un po'. 
La cosa mi rende triste ancora adesso.
Quel che non sapevo era che l'Umiliazione non era ancora finita.
Dopo un altra bella dose di burocrazia, la foto segnaletica e un altra mano di impronte digitali che ti chiedi a cosa servano dato che te le hanno appena prese in caserma, ti portano (a questo punto FINALMENTE!), nel complesso vero e proprio, passi dalla portineria.... ed è qui che ho ricevuto l'ulteriore colpo di grazia perchè ad accogliermi c'era: 

LA MAMMA DELLA MIA MIGLIORE AMICA
in veste di direttrice della Casa!!!
Lo immaginate, avrei voluto MORIRE piuttosto!
Merda su Merda.
Ci avremmo fatto l'abitudine, solo che la vergogna invece che scemare, montava.
Ogni volta, sempre più, per tre volte!
Quella volta specifica il dispiacere che le leggevo negli occhi mi faceva stare ancora peggio, forse anche lei provava lo stesso perchè mi ha mollato subito ''alle colleghe", le quali colleghe si propongono con una domanda che mi ha veramente sorpreso:
"Conosci qualcuno qui dentro?"
Cazzo, non me l'aspettavo, che siamo davanti ad un locale, una festa privata?
Sgomento.
Le 'colleghe' si sgomentano anche loro nel vedere la mia espressione inebetita e prima di perdere la pazienza che proprio non afferravo il concetto, mi spiegano che se sapevo di qualche amica detenuta era meglio così avrei evitato il pellegrinaggio sfigatissimo di cui vi ho già parlato!
Siccome di Umiliazione ne avevo già fatto scorpacciata sciorino loro il nome di Debora, l'Imperatrice degli Scaltri, alla quale dedicherò un intero post perchè se lo merita anche se sarà un  post-umo! (Sigh!!!)
Ragazzi, non capirò mai come cazzo sia potuto accadere (ora lo so, si trattava della FAMOSA Radio Carcere), ma dopo cinque minuti che ho fatto quel nome, sento la Sezione vibrrrrrare.... 

urla di ogni tipo ma su tutti un grido prevaleva:
il mio nome!
Insomma, UNA STANDING OVATION!!!!
LELLA LELLA LELLA LEL-LA!!!!
Mentre salgo i due piani che mi portano alla 17, vedo che le ragazze sono tutte con le braccia penzoloni dai blindo (che sarebbe la porta della cella), chi mi conosceva e chi no, tutte incuriosite di tanto calore!!!
Grazie a Debora che era coccolata da tutte non solo perchè molto bella ma perchè era la più giovane, quella serata e  la detenzione tutta hanno assunto un altro sapore, ovviamente mi hanno presa per il culo che mi son fatta arrestare dai vigili, però ho potuto piangere (e quanto....) su una spalla amica!
La prima settimana è sempre la peggiore (se non hai Debora diciamo un mese), che pensi a tutto quello che hai lasciato fuori, senza la roba poi non puoi neanche anestetizzarti e i sentimenti esplodono, ti mangiano l'anima!
Ma alla fine mi hanno dato 'solo' tre mesi e alle Nuove tre mesi equivalgono ad una comparsata.
Ero pure riuscita a vincere la vergogna e scrivere a mia madre che è venuta a colloquio dove abbiamo pianto entrambe.
L'ultima volta che ci siamo volute bene!