Meno male che in questi giorni ero posseduta da Saturno, quindi occupata a casa a fare ordine, gettare cose inutili, riassettare e cambiare ogni aspetto della casa (una rivoluzione!) che, come per i natali, mi è venuto a noia anche il giorno della memoria.
Intanto perché si dicono le stesse cose, non tanto riguardo l’olocausto in sé ma circa i commenti. Io ne posso più di sentire ‘perché queste cose non devono più accadere’, perché o sei ignorante o ipocrita che ‘queste cose’ continuano ad accadere, è successo in Congo, in Armenia, coi ceceni, in Serbia… cito questi a naso certa di aver dimenticato qualche popolazione, invece a quanto pare vale solo per gli ebrei questo risentimento. Ovvio che da fan di Gesù il mio scetticismo è atavico che son stati loro insieme ai romani (ale’) a decretarne la morte.
Non entro nel merito che mi sa che non si può ma ci tengo a dire che a me che sono di ampie vedute, quando si parla del giorno della memoria, vengono in mente anche tutte le donne berlinesi stuprate dai russi. Tante, tantissime, uno scempio! Avevo visto uno dei pochi documentari che trattano l’argomento ed era da brividi anche riguardo i figli nati da queste violenze! Se si tiene conto del fatto che le donne in generale NON farebbero MAI una guerra che la guerra è una fissa degli uomini, io da donna penso a loro, non la trovo una rivalsa naturale che possa dare un qualche tipo di soddisfazione violentarle tutte e soprattutto negare questo tipo di memoria!
Può essere che anche questo sia negazionismo?
Che poi se non si comportassero come se tutto gli fosse dovuto, anche gli israeliani hanno i loro lati positivi, tipo la cucina. Cucinano benissimo e sono pulitissimi ed hanno pure rispetto degli animali. Quando ero a Parigi, giravo sempre al Marais e giuro che era tutto SUPER! Provate a mangiare un falafel fatto da loro, altrochè quelli dei kebabbari, da triplo SLURP!!!
Mi è capitato pure di dargli retta anche dal lato filosofico (proprio perché sono di ampie vedute), in un film che ho visto ultimamente un ebreo ortodosso se ne esce dicendo: ‘’un uomo per essere felice non deve uscire di casa!’’, pare una stronzata MA E’ VERO! L’ho provato proprio in questi giorni di RIVOLUZIONE casalinga, avevo praticamente tutto in casa, pure le vernici che mi servivano! Allucinante, vero davvero!
Purtroppo è anche vero che la maggior parte delle guerre degli ultimi cinquant’anni sono state scatenate proprio da loro (sicuro non dalle loro donne), ed anche in questo momento di tensione in Egitto&Confini, la preoccupazione dei ‘grandi’ riguarda la reazione degli israeliani, quindi mi chiedo se per caso non siano proprio loro a non avere memoria e noi qui, a celebrare, mah!
