giovedì 29 settembre 2016

Torino è la mia città (ed è pure magica...)


Ma come cazzo si fa a crescere ogni anno di più restando sempre gli stessi?
Come si fa ad essere sempre più fighi nonostante il tempo che passa?
Come si fa a tenere l'anima intatta nonostante le contaminazioni generazionali/artistiche?
Cosa succede sul palco degli Amici di Piero?
Cos'è che fa trovare una marcia in più ad ogni gruppo che vi partecipa?
No perchè la cosa è quasi grave per me, ieri mi sono addirittura entusiasmata per gli Statuto. Non so cosa gli sia capitato ma hanno iniziato con un tiro che ricordava gli Suede ed hanno continuato così...
Che cazzo è?
Non vi dico i Punkreas...
Erano proprio felici di suonare a Torino, hanno fatto una carneficina, indotto serotonina + adrenalina + endorfina, roba da riprodurre chimicamente per guarire chiunque dalla depressione. Giuro che mi farei crescere vene nuove pur di farmeli!
Poi pensi: "Vabbè, dopo questo non si può che scendere", invece no.
Pure i Fratelli di Soledad si sono lanciati in assoli chitarrosi che ti dovevi fregare gli occhi per poi dirti che no, sono proprio loro, i Fratelli!
Quindi ora si scende?
No, ovviamente salgono in cattedra i Subsonica che erano perfetti pure stilisticamente; Samuel aveva una camicia che pareva dovesse partire per Pechino Express ma era perfetto, luci perfette, tutti matti!!!
io guardo sempre Max perchè ha la mia età e mi immagino che anche lui si irrigidisca quando urlano "SALTA!", poi Vicio col basso e le movenze Dark/Wave...
Che fighi!
Dico niente sui Monaci del Surf perchè lo sanno tutti che sono i miei preferiti però han fatto una cover di Keep em separated dalla quale dovrebbero imparare gli stessi Offspring!
I Mau Mau (che dividevano il palco coi Bandakadabra e infatti sembravano i Schola Cantorum) come al solito li ho evitati a causa del mio odio inconscio per la fisarmonica ma a sorpresa e purtroppo è una cosa che abbiamo visto solo noi dietro il palco, han continuato a suonare in fila indiana fino al privée, davvero FICHISSIMO anche se inconsciamente odio pure le Bande.
Ma allora, cos'è, COS'E' che succede su quel palco?
Magia?
Io credo di saperlo...
Dev'essere l'anima di Piero, con quella di Caterina, con quella di Tannoia, con quella di Fabio il Negro, unita all'anima Rock di questa città che è magica e non per modo di dire.
Dai Milano, Roma, Napoli, provate a rubarci pure 'Gli Amici di Piero', vi verrà fuori una bella merda perchè NOI siamo Torino e voi non siete un Cazzo!
scusate la banale citazione ma quando ci vuole ci vuole

 
P.S.: alcuni gruppi non sono stati nominati o perchè avevano già suonato o perchè mi ero persa nel privée o perchè cercavo bagni alternativi con Gaia e Vanessa.
Ho dovuto andare via con sommo dispiacere quando suonavano i miei Linea77, l'ultima immagine che ho negli occhi è quella di Maggio caldo come il sole ma purtroppo tale sole non giungeva alle mie giunture usurate e doloranti.
P.S.2: pure il mio più coetaneo di tutti -Casacci- si è ritirato nello stesso momento, altrochè "SALTA!"

Tati... Visto che Zalone si è dato alla beneficenza a modo suo, perchè non provi a chiedergli se lo presenta lui l'anno prossimo? O sennò dato che siamo scemi uguale, perchè non chiedi alla tua amica? Sono pronta a chiamarmi Lady Checca, se vuoi...

venerdì 23 settembre 2016

incidenti

La notizia è questa:
lunedì mentre tornavo dal party di compleanno del Barbiturici ero talmente ciucca che avrei potuto morire schiantandomi contro ogni muro incrociato da via Montebello a casa; quando son riuscita a giungere nell'androne stavo praticamente cantando vittoria quando perdo il controllo della bici (da ferma, piedi a terra) e invece di mollarla che tanto ne' lei -la bici- ne' i dischi si sarebbero fatti male, l'alcool mi ha consigliato di seguirlo il ciclino e così son caduta di faccia -lato sinistro- conficcandomi parte degli occhiali nell'angolo dell'occhio.
Risultato: occhiali spatarrati e occhio nero.
Il momento angosciante è stato cercare la lente perduta al buio, da cieca, nel parterre del mio cortiletto che a quell'ora (quale ora non so...) è di solito arredato da sacchi dell'immondizia prodotti amabilmente dalla birreria sottostante; 

l'unico lato positivo, Jello che a sentire quel trambustio deve aver capito che avevo combinato una Lellata ed ha iniziato a miagolare disperato. Jello crede di essere un cane e non miagola MAI quindi questa sua disperazione mi ha fatto pensare che in fondo anche se fa tanto il duro, sta iniziando a volermi bene e comunque pur di salire al più presto per confortarlo nonostante buio e cecità trovo la lente piuttosto in fretta. Un miracolo!
Insomma, dopo ciò nasce l'esigenza di un occhiale nuovo.
Benedetta, visto che siamo in prossimità del mio compleanno, mi dice di andare da Fulcheri che sono suoi amici ecc. ecc., che me li regala lei, no problem.
No problem...
Evidentemente negli anni diabolici devo averlo colpito Fulcheri, quindi all'inizio stavano un po' sulle loro ma siccome pecunia non olet, han fatto buon viso a cattivo gioco ed io ho ricambiato cercando di non farmi prendere dall'indecisione -che è la mia specialità-, ho scelto velocemente un occhiale che mi piace tanto, mi han fatto una visita coi controcazzi, detto che ho perso due diottrie (mi sembrava...) ed altrettanto velocemente mi han fatto trovare gli occhiali nuovi pronti.
Li provo, ci vedo benissimo, mi stanno benissimo -d'altronde ho un ovale perfetto (hi, hiii!), difficile mi stiano male gli occhiali, il problema sorge quando mi avvicino allo specchio: ci vedo talmente bene che tutti i difetti del contorno occhi mi sembrano ingranditi -compreso l'occhio nero.
Il dilemma attuale è: possibile che io ci veda molto meglio ma che purtroppo ci veda meglio anche chi ho di fronte?
Tutte le mie magagne, la palpebra alla Fallaci, le sopracciglia da rivedere, le occhiaie, lì in bella vista alla mercè di tutti!
Azz!
Oggi ho richiamato Fulcheri, espresso i miei dubbi ed alla fine mi ha invitato ad andare per vedere se troviamo un modello più stretto che riesca a coprire i difetti che gli ho elencato.
Prima di chiamare ci ho pensato un bel po' temendo un diniego ma come al solito mi è tornato alla mente il motto di Caterina Farassino: Provaci sempre al massimo ti dicono di no!

Mi han detto sì!
Grazie ancora Cate!

venerdì 9 settembre 2016

da Maurizietto

Conosco Maurizietto da quando aveva quattordici anni e faceva il jolly da Inferno ma siccome tra clienti e commessi (commessi fuori dall'ordinario come pure i clienti) l'età media era sui venti, per gran parte della sua vita Mauri è stato chiamato il Gagno.
Gran lavoratore e pure comunicatore direi, dopo un bel po' di rodaggio gli fu dato in gestione Suicidio, tranche giovane di Inferno, sita nel bel mezzo di via Po.
Viste le doti sopra elencate, Suicidio diventò da subito un ritrovo per KIDS di ogni specie (Punx, Skins, Rock'n'Psycobilly, Rocker semplici, metallari ecc.), se ci passavi di sabato pomeriggio e non eri un Kid ti conveniva passare dall'altro lato di via Po perchè lì di fianco al DueSalette e per tutta via San Francesco c'era una folla di creste, rasati, capelloni, cappellini e tinte di ogni colore e forgia e se eri un normal, venivi preso per il culo per forza.
Questo è il passato, oggi Maurizietto ha smesso i panni del gagno per raggiunti limiti di età ma le sue doti sono ancora in vigore, lavora come un pazzo nel suo negozietto/laboratorio di via Verdi e continua a comunicare con tutti.
Ma tutti TUTTI!!!
In pratica è il mio facebook personale, mi spiego meglio:
siccome stampa magliette- spillette- tazze- magneti per il frigo- banner- sciarpe di diverse tifoserie- striscioni e chissà che altro personalizzati, quando vado da lui vengo a sapere tramite i suoi prodotti chi si è sposato- avuto un figlio- aperto un locale- aperto un attività di altro genere- formato una nuova squadra- addirittura chi è morto o quale sarà la prossima manifestazione (Gay Pride, Vanchiglia Pride, Salone del Lutto, Giornate della Birra, Movement, Club to Club, Savana Potente), insomma tutto TUTTO quel che succede in città, lui lo stampa su tazza- maglia-  spilletta- magneti ecc. e io che vado da lui spesso vedo in anteprima qualsiasi foglia si muova in città.
Ho detto città? Che errore! e sì perchè lui ha contatti con tutti i Punx, gli Skins, i Rocker, i Rock'n'Psicobilly ed i metallari che hanno cambiato città. Che siano andati a Londra, Tenerife, nel canavese (o siano spariti solo perchè han messo su famiglia), nessuno se ne va prima di passare da Maurizietto e se non sono riusciti a passare quando sono partiti, passano quando tornano durante le feste comandate per rivedere le loro famiglie nelle quali includono evidentemente anche lui e quindi tramite Mauri io vengo a sapere che fine ha fatto questo o quello ma spesso sono fortunata e li incontro di persona perchè anche se meno folto del gruppo di via Po, non si è perso il vizio di fare raduno da Maurizietto dove oltre ai desaparecidos incontri anche le rockstars nostrane che magari son passate a ritirare il materiale per il tour.
Addirittura ora che coi gobbi ci odiamo un po' meno (sempre per raggiunti limiti di età, non per altro...), capita che esponenti delle due tifoserie si trovino in negozio a discernere su questa o quella partita, sulle botte prese e/o date, a giudicare gli striscioni esposti, a sfottere perchè una delle due squadre torinesi è stata eliminata dalla Champions (hi, hi!!!), in tutta tranquillità, manco fossimo in Svizzera!
Ovviamente il suo fb è intasato da chiunque e se devo cercare qualcuno come è successo per Max, vado da lui et voilà, lo trovo; in pratica Mauri è meglio dell'anagrafe!
Anche se mi tratta sempre malissimo Maurizietto è il mio uomo di fiducia delle bollette, sì perchè siccome mi tartassano, ho paura ad aprirle da sola e allora vado da lui così almeno se svengo mi regge (o farà finta di non essere arrivato in tempo) ma comunque mi da' conforto sia che mi dia qualche consiglio o mi prenda per il culo.

Da secoli fidanzato con Simona che mi batte in acidità e cinismo, se devo esorcizzare qualche paura è sicuro che passo in negozio da loro a minimizzare la faccenda anzi, penso spesso che bisognerebbe girare una sit-com in quel negozietto!
Informo le nuove generazioni che PSYCHE è in via Verdi, 45 ed oltre tutte quelle cose personalizzate vende anche abbigliamento di regime, nel senso che è fedele allo Kids Style, t-shirt Rock, camice da Mod e tanti tanti gadjet dal grinder al mio adorato bracciale a manetta ma può comunque esservi utile nel caso dobbiate stampare magliette, spillette, tazze ecc., perchè avete aperto un locale, vi siete sposati, avete avuto un figlio o addirittura siete morti.
Ecco Mauri, questo post te lo devo da quando ero tossica e mi facevi usare Suicidio come ufficio per riprezzare la merce rubata prima di passare dai ricettatori. Te lo meriti perchè nonostante fossi tossica mi cagavi lo stesso e perchè mi sopporti tutt'ora che sei praticamente il Server della città.

P.S.: se solo non dovessi spiegargli cosa vuol dire, il post si sarebbe titolato Chez Maurizietto


metallari minuscolo per diversi motivi