mercoledì 23 gennaio 2019

Pustole&Pistole




Amici miei, come siamo messi male!
Per fare una denuncia che non vi sto a spiegare sennò ci vorrebbero trecento pagine, ho dovuto recarmi al commissariato di via Verdi.
Già dalla sala d'attesa si capisce che marca a merda:
- manifesti svolazzanti quasi arresi all'ultimo cocciutissimo pezzo  di scotch.
- Altri manifesti (sempre instabili) che invitano a chiamare il 113 per ogni tipo di problema. 
Peccato che gli stessi sbirri chiamati in precedenza mi avessero informato che ormai è 112 il numero UNICO per le emergenze.
- Avvisi ossimori tipo: per ottenere il documento presentarsi con una copia del documento...
- L'orologio in sala d'attesa pur ticchettante segnava le 10/10 mentre invece erano le 19.30. Qualcosa mi ha trattenuto dal metterglielo a posto.

Quando finalmente è stato il mio turno ed entro nell'ufficio, noto con sorpresa che siamo ancora nell'era Napolitano. E' proprio lui l'unico provvisto di cornice appeso al muro, forse proprio per un problema fondi cornice che non era nel contratto.
Ma il divertone è stato quando han deciso che era meglio facessi un esposto prima della denuncia e allora, vallo a trovare il prestampato dell'esposto...
"Aaaah ecco, ne ho trovato uno...
Caspita, è già scritto, ne vado a cercare altri"... 
Da qui il signor Commissario sparisce un'altra mezz'oretta per poi portarmi il prodotto caldo caldo di fotocopiatrice, me lo porge e in pratica mi da' il compito da svolgere a casa:
"me lo riporti domani sa, adesso andiamo a casa, son già le otto"...
La morale:
a furia di regalare divise al megamanzo colesterolico con vene varicose al posto dell'iride che con tutta la merda che mangia è ormai pronto per la pubblicità del Topexan, la Polizia di Stato è andata dal culo!

AIUTIAMOLO A CASA SUA:

Chiunque disponga di abiti taglia XXXL, prego mandarli al Centro Per Caritàs della propria zona; solo così potremo risollevare le sorti della P.S., che sta per Pubblica Sicurezza.
La nostra.