giovedì 3 febbraio 2011

LucioFor3ver

Questa mattina ho messo su una play list di Battisti da me pensata.
Due Mondi  - Il nostro caro Angelo - Anna - Ancora Tu -
Quando arriva 'Nessun Dolore', inizio un dialogo immaginario con De Andre':
''Dai Fabry, levati... siamo passati dal brasiliano al Progressive, alla Psichedelia, ora arriviamo al Soul... non ce n'è per te... sempre triste e uguale che solo da cinque anni ho scoperto  che la lingua che parli in quel Live che mi ha ampiamente fratturato la cazza ogni anno per ricordare la tua nascita, la tua morte o che ne so, a qualsiasi manifestazione, quello con le luci blu che ci canta tuo figlio... dicevo, ho capito da poco che quella lingua è genovese e non sardo. Ora non vorrei umiliarti ma Lucio lo si comprende anche solo se fischietta come in 'Umanamente. Un Sogno', (forse il titolo non è esatto).
'Con il Nastro rosa'.
''Ti ho detto vattene Faber, è meglio per te. Questo stato d'animo l'hanno vissuto TUTTISSIMI!!!
Le Marinelle e i Pieri sono roba di nicchia!
'Chissà, chissà chi sei? ' e  'lo scopriremo solo vivendo', è cosa che riguarda chiunque si sia innamorato!!!
'La Luce dell'Est' e 'L'Aquila'.
Silenzio. Solo più il gesto della mano che cade sull'altra. 
Un gesto che Sofia Loren tradurrebbe con un 'vattinne' e poi un indice che si dirige tra naso e bocca. 
Shhh....