martedì 26 giugno 2012

Sherlock Lella

Due casi di cronaca richiedono il mio intervento da esperta:
Il primo, è un caso che sta trattando 'Chi l'ha visto?' circa un medico trovato morto per overdose e archiviato come suicidio.
I parenti del medico non vogliono far chiudere il caso perché, ovviamente, negano che il congiunto fosse tossicodipendente. 

Dicono che se n'era mai accorto nessuno ma, soprattutto, che il dottore in questione era mancino ed i fori erano nel braccio sinistro.
Tralasciamo il fatto che quando i parenti e gli amici non si vogliono accorgere di qualcosa, non se ne accorgono; un po' come le mogli ed i mariti traditi che son sempre gli ultimi a sapere delle corna.
Prendendo il mio 'esempio', mi sono drogata allegramente per dieci anni prima che gli 'altri' se ne accorgessero e ciò accadde perchè mi avevano vista far la coda alla Boniscontro (Farmacia Notturna di Porta Nuova), e andarmene via con le siringhe in mano.
Io ovviamente non vedevo l'ora di farmi e non mi ero accorta ci fosse qualcuno che conoscevo, sennò avrei sicuro trovato una Palla Montata che manco un Saint Honoré e sarei tornata ad essere la Lella che 'loro' VOLEVANO che fossi!

Tornando al medico, questa cosa del braccio sinistro MI FA IMPAZZIRE e rendere conto di quanto sia distante il mondo dei tossici dalla gente 'normale': un tossico se vuole farsi, si fa anche coi denti, l'importante è avere le vene!
Su Can go viene un ragazzo senza un braccio, quello destro, eppure nessuno si chiede come faccia, perchè lo sappiamo, basta volerlo!
Anche se non sei un addetto ai lavori, l'avrai visto 'Il paziente inglese', no?
In questo film Willem Dafoe viene punito per le sue malefatte e, in quanto tossico, si crede di rendergli la vita difficile amputandogli i pollici. miii, che ideazza! Risultato: Willem si fa lo stesso e asciuga pure tutta la Morfina che riesce a trovare!
Magari il medico di 'Chi l'ha visto?' è stato suicidato davvero ma queste che vengono presentate non sono di sicuro la Prova Regina!
L'altro caso è di ieri, 'Speciale Carceri' del TG2 a proposito dei suicidi tra le sbarre:
Un ragazzo che non aveva precedenti per droga è stato trovato morto perchè aveva sniffato il gas della bomboletta del fornellino. 

Anche qui si millanta il suicidio, proprio perchè il ragazzo non era un tossico: ma lo sapete quanta gente inizia a drogarsi in carcere????
E' il modo migliore per passare le giornate, poi, metti che in una cella arriva droga e c'è solo una ragazza che non fa uso, questa se la potrebbe cantare, meglio coinvolgerla, eppoi, vuoi mettere la soddisfazione di dimostrare quanto sia buona l'eroina ad una che ha sempre snobbato i tossici?
Vi giuro che è così, ho conosciuto un sacco di ragazze che hanno cominciato a drogarsi in galera!
Tornando alla bomboletta, avevo rimosso quest'abitudine e lo speciale mi ha rinfrescato la memoria.
Come cazzo ho fatto a dimenticare le serate in cui chiudevamo volontariamente il blindo e ci davamo di bomboletta?!?
Lo sballo che provoca è simile a quello dei solventi (colla, lacca, trielina, anestesolo...)...

...RISATE INCREDIBILI  da rotolarsi per terra e 'DIN DIN DIN' in testa!
Durata massima: due minuti! ma la bomboletta è lunga da esaurire e continua ad essere passata di mano in mano avendo cura di tappare il buchino col dito, il quale dito però ti si gela perchè il gas è FREDDO (mai capito come mai) e infatti parte delle risate scaturiscono dalla faccia che fa la detentrice della bomboletta con dito ghiacciato, anzi, CONGELATO!
Dimenticavo, per i non esperti: il dito si tiene sopra sennò si spreca tutto il gas ma anche perchè quando questo esce fa un rumore incredibile un FFFFHHHHFFFHHH ad altissimo volume ed è questo il motivo per cui si chiude il blindo, oltre che per l'odore!
Tormando al nostro suicida in carcere, per scoprire se di vero suicidio si tratta, basterebbe guardare se oltre la bomboletta avesse un sacchetto in testa e il caso è risolto!
Minchia, quanto mi sento competente oggi!