lunedì 3 gennaio 2011

Vegetariani v/s Celiaci


Ho trovato la FORMULA MAGICA!
Dopo anni di capodanni fra gli unni e le cozze, la genialata dell'anno è stata scegliere questa cena di Vegetariani e Celiaci!
Intanto non v'era neanche un cadavere in giro, animali uccisi per niente, cosce abbandonate in ogniddove, cozze o gusci di cozze che poi che brutte sono le cozze, se le donne brutte le si chiama così, un motivo ci sarà...
Iniziamo dall’inizio però: io mi sono fatta raggiungere a casa da Saretta  perché eravamo d’accordo che lei avrebbe portato il pandoro (si è deciso all’unanimità che riguardo il dolce, celiaci vaffanculo!) e io un pintone di nebbiolo d’alba da due litri. Questo pintone però sembrava pesasse molto di più, quindi l’ideona era di berne un po’ da me così per il tragitto avremmo faticato meno. Infatti riguardo il peso ci avevamo azzeccato, solo abbiamo fatto Via Po che sembravamo degli Alpini e siamo arrivate alla meta con neanche mezzo litro e qualche ora di ritardo!
 Di fronte alla fame come insegna il conte Ugolino nessuno resiste, neanche i vegetariani, quindi abbiamo trovato a malapena una dose di lenticchie, fiuuu!!!, e pandoro! C’è da dire che tanto io parlavo solamente e non si parla con la bocca piena ma, con lo stomaco vuoto,  il tasso alcoolico sale vertiginosamente!
Anche se come al solito ho fatto la fame, (anzi, credo che dopo tanto allenamento, l’anno prossimo sarò pronta per il Cenone del digiuno al  Sermig), devo dire che noi vegetariani siamo EVIDENTEMENTE più intelligenti, da Leonardo in poi è così e quindi il clima, le discussioni e la musica, era di un certo livello, a parte il mio figlio dark che ha voluto fare il countDown con la Venier vestita da sacchetto della spazzatura, -ma era a napoli?- e quella merda di Diego che si è mangiato l’ultima fetta di torta salata. Diego, te lo devo dire: spero tu diventi l’unico caso di uomo con la cellulite!
Presi ben bene anche grazie all’insalata che non mi faccio mai mancare, scendiamo e credo abbiamo dato un po’ l’impressione degli unni di cui sopra, occupiamo Margot ma per poco, un caffè… beh, venti caffè e ‘forse’ non abbiamo neanche pagato!
Nonostante tutti gli inviti ricevuti via telefono di feste a  Mongreno, San Sicario e casa di chiunque, noi duri&puri non ci siamo fatti influenzare  e siamo andati al Liber che metteva i dischi Melissa che era a cena con noi e sapevamo che almeno musicalmente sarebbe continuata bene!
Al Liber volevano la tessera. Io posseduta dallo spirito di Gaggius, ho dichiarato (mentendo) di volerla fare ‘sta cazzo di tessera.
Da non credere!!! avrei dovuto attendere lo stesso e pure fuori, voi lo sapete, in riva ai fiumi fa più freddo in più odio fare le code specie se ho appena fatto la figura della cogliona! 
Noto che entrano tutti i pelati dichiarando che hanno la tessera ed è lì che sono tornata in me!
Con una mossa PLA-TE-A-LE, mi tolgo il colbacco e…. Divento un'altra!  Giuro!!! a due centimetri dalla porta|!!! in più il colbacco è dello stesso colore dei capelli!! Insomma, mi tolgo sto cappello che sembravo Gilda,  guardo ponzio pelato e gli dico (mentendo) che invece io la tessera ce l’ho e lui MI FA ENTRARE!
(Figlio, dammi retta, era qui che dovevamo riprendere)!
Dentro sembravamo detenuti che festeggiavano l’amnistia! Abbiamo occupato anche in diversi gruppi:  la pista, il bancone, il calcetto, ho pure dato lezioni di carambola, cercato di litigare senza successo, il bonello al bar non mi ha MAI fatto pagare e sono cazzi suoi che se fa così quando siamo ospiti, figurati il sette che saremo noi a mettere i dischi, credo molto peggio di Melissa e Gianluca che non ho capito perché gli altri riescono a mixare e non far saltare gli impianti anche se sono ciucchi!
Verso le cinque grazie ad un intesa davvero RARA,  io, Sara e o Steff  ci guardiamo e decidiamo di andar via!
Un Blitz! Un andare via all’inglese che neanche la Regina Elisabetta! In tre minuti eravamo in macchina a ghignare come deficenti per la riuscita del colpo!
Ragazzi, ve lo dico, se mai tornassi a delinquere, siete VOI i soci che vorrei!