lunedì 16 giugno 2014

La donna perfetta

Coi mondiali è ripresa la satira che oppone uomini e donne alle prese col tv e le partite.
Argomenti triti e ritriti, feste del luogo comune, ovvietà.
Io naturalmente non sono d'accordo, da tempo sospetto di essere più uomo che donna per diversi motivi ma quando si parla di calcio ho la sensazione che la percentuale femminile svanisca quasi completamente (il quasi è dovuto perchè ci sono giocatori bellissimi, capolavori delle loro mamme, vere gioie per gli occhi! Posso porre come esempio Kovac -l'allenatore della Croazia-, o Loewe che vedrò tra pochissimo...)
Al contrario non sopporto gli uomini che non lo seguono, non capisco, sono di un altra natura, perdono fascino, mi fanno proprio un po' cagare.
Grazie alla ritrita satira però ho capito.
Ho finalmente capito che io sono la donna perfetta!
Io voglio vederle tutte le partite, voglio litigare dopo, vedere gli speciali (se non parlano solo di italia), andare a far la spesa nei quindici minuti di intervallo, attendere con ansia la partita dopo...
Al momento mi basterebbe un fidanzato per un mese, basta che abbia Sky.
Sono perfetta non solo per motivi calcistici, io non voglio convivere, non voglio avere figli, non mi voglio sposare, me ne fotto di San Valentino, sono disordinata, non rompo la pizza per le pulizie, non critico se ti fai le canne anzi, guai se non hai portato da fumare...
Che volete di più? So persino scrivere, sono intelligente, ironica, simpatica, conosco i nomi di battesimo dei calciatori ma, soprattutto, non mi prenderete MAI!