giovedì 20 dicembre 2012

buon Natale gobbo Mayale

E se davvero oggi fosse l'ultimo giorno della nostra vita?       EKKISSENEFOTTE anzi,
            SAREBBE FICHIXXXIMO!!!
Vorrebbe dire che Noi Punk abbiamo sempre avuto ragione:
                          NO FUTURE!!!!
Vorrebbe dire che abbiamo sempre avuto ragione Noi a vivere ogni giorno come fosse l'ultimo.
Vorrebbe dire che abbiamo sempre fatto bene Noi che abbiamo Dato tutto quel che potevamo (e ce le siamo anche prese) senza Remore, senza Vergogna!
Sarebbe smitizzato in un attimo quel detto che ho MAI capito: "Si nasce soli e si muore soli"
....e i gemelli?
...e la sala Parto che è, Deserta?
....e i morti di Hiroshima?
...e quelli delle Twin Towers allora?
Non saranno morti Insieme?
Dio, come mi piacerebbe non dover più piangere la Dipartita di qualche Amico che ormai l'ho capito, La Morte fa male solo a chi resta!
Come abbiamo sempre avuto ragione Noi che agiAmo invece di "bla bla bla"...

Come mi piacerebbe festeggiare tuttInsieme  
Seneca Style!
Questa cosa mi Galvanizza!
Sicuro non accadrà, ma l'Idea mi piace da MORIRE!

lunedì 17 dicembre 2012

4 ever Beatles

Volevo solo dire che, come mi è già accaduto diverse volte, quando mi si dice che l'unico 'difetto' che ho è che mi piacciono i Beatles con l'intentino di offendere, io mi sento compiaciuta, anzi, mi sento un ELETTA  perchè ho conferma che allora è vero: i Beatles non arrivano a TUTTI!
Tra chi preferisce i Quattro ed il resto del mondo, intercorre la stessa differenza che c'è tra chi ha Fede* e chi no.
Lasciamo perdere la sterile diatriba Beatles/Stones che, se si fanno due calcoli, la verità si vede a occhio nudo, i Fab sono entrati nella Leggenda in SOLI OTTO ANNI di attività, mentre gli Stones si devono ancora guadagnare la pagnotta esibendo artrite e rughe sul palco dopo CINQUANT'ANNI di carriera (e meno male che c'era Lady Gaga che ha cantato il mio pezzo preferito 'Gimme Shelter', sennò sembravano il cast di Cocoon prima di scoprire la magica piscina)!
Lasciamo perdere quelli che dicono che gli Stones sono meglio perchè drogati e che 'forse' non hanno capito perchè il White Album si intitola così e nemmeno cos'è la Felicità (is a Warm Gun).
Lasciamo perdere le carriere singole ed il fatto che fortunatamente ho mai visto uno dei miei Quattro in calzamaglia fuxia e canottiera gialla.
Il motivo per cui mi trovo di nuovo qui a scrivere di Loro è che ieri ero depressa, sono andata su YouTube a scaricare 'All that she Wants' degli Ace of Base e tra i suggerimenti trovo 'SGT PEPPERS' full Album...
Cazzo, non ce l'ho, me l'aveva fatto una volta Tiziano e me l'hanno subito rubato, allora lo scarico e mi rendo conto di non ricordarmelo tutto, se non i singoli inclusi nei Past Master.
Un Illuminazione, come al solito!
Loro sono Esoterici, loro mi cambiano l'Umore, Loro sono Magici!
Ascolto e non sono più depressa.
Ascolto e ringrazio virtualmente chi mi ha rubato la copia che mi aveva fatto Tiziano perchè così almeno ho qualcosa di 'nuovo' da ascoltare!
La differenza che intercorre tra Noi Eletti ed il resto del mondo, è la stessa che c'è tra chi ha la mente aperta e chi no, tra chi preferisce Lynch perchè ti porta altrove, a Kubrik (e magari prima di Kubrik ci mette Friedkin), tra chi odia il Nano dislessico di Zocca e gli preferisce Battisti; oserei addirittura un tra chi sceglie il Bolt al Gelsomino (e rimarco al GELSOMINO), a chi usa qualsiasi altro detersivo.
Io gli Stones non li odio, magari nella scala dei miti subito dopo i Beatles ci metto Bowie (che è sempre più un GRANDE anche perchè rifiuta di fare il pagliaccio sul palco alla sua età),
i Pink Floyd, i Kinks, i Cure, i P.I.L., Siouxsie, persino gli MGMT....
No davvero poverini, non li odio per niente anzi, dico persino che loro hanno qualcosa in più nella loro musica, hanno il sesso, i Beatles in questo scarseggiano ma, si sa, 

GLI ANGELI NON HANNO SESSO!!!!

*Fede come fiducia, in inglese rende di più 'Faith'.
Non la intendo solo in senso religioso, ovvio, io sono doppiamente fortunata che come coi Beatles non ho esitato, ho scelto subito Gesù.
O sono Loro ad avere scelto me?

lunedì 10 dicembre 2012

Lellazepam sconvolge Brindisi

Per diversi anni (un decennio), l'aggettivo che mi descriveva era 'Ingestibile'.
Ero ingestibile per il Sert, per gli amici che cercavano di tirarmi fuori dal fango, per i parenti....
Ingestibile divenne subito mio partner, mi piaceva.
Era più che ribelle, era più che punk.
Ero io.
Ecco, a me piaceva attirare l'attenzione, muovere a compassione, conquistare la fiducia, far credere di avermi sotto controllo eppoi tradire.
Spesso esageravo e il giochino era riconquistare la fiducia di coloro che avevo tradito.
A volte riusciva.
Quella volta no.
Di comune accordo lo psicologo del Sert e gli amici del 'Pool Salviamo Lella', decisero che ne avevo combinate troppe (specie di ritorno da Stromboli), ed approvarono ad unanimità il mio Esilio dalla Zia a Brindisi.
Vuota com'ero l'unico dispiacere che mi assalì fu quello di lasciare Torino, lo compensai subito con l'eccitante prospettiva di sconvolgere una città nuova!
Non ricordo se riuscii a farmi la pera d'addio a Porta Nuova e siccome non lo ricordo e non ricordo neanche il viaggio, la risposta è probabilmente sì!
Brindisi la conoscevo bene, conoscevo bene anche la Brindisi tossica perchè l'unico cugino che adoravo (quello adottato), praticava.
Praticava quando io giocavo a fare la brava ragazza e passavo i pomeriggi d'estate ad aiutare lui ed i suoi amici a far colletta per la roba e per le siringhe.
Mi sentivo così superiore!
Al massimo mi facevo qualche canna....


Trovai una Brindisi molto diversa:
intanto era inverno e non l'avevo mai vista in quella versione, in più mio cugino motivato dalla morte del padre nonchè mio zio, aveva smesso di farsi seguendo un programma presso la comunità Emmanuel che io detesto per metodo ma che a lui era evidentemente servita!
Trovai subito duro perchè in qualche modo cercavano di testare il metodo della comunità su di me e, segretamente,  inseguivano pure il sogno di mandarmici alla Emmanuel.
Mi portavano alle riunioni dei familiari, dovevo assistere ai discorsi di quelli che credevano di avercela fatta....
Io ironizzavo su tutto e scoprii che ironizzare in quel tipo di comunità, era peccato.
Per me invece era peccato non essere dotati di ironia.
Marcava male male.
Col cugino erano discussioni continue, vabbè che aveva smesso e allora chapeau! ma era cambiato storto, troppo serio come se smettere volesse dire diventare la massa, prima invece era un cazzone molto simpatico.

In casa si faceva economia per non so quale motivo, si andava a far spesa nei discount, le merendine (di merda) erano contate, le sigarette erano contate e purtroppo anche le Tavor erano contate.
Contavano anche i metri cubi d'acqua che usavo per fare la doccia.
Non mi facevano uscire da sola, non mi facevano vestire come volevo.
Soldi in tasca non me ne lasciavano.
Mio cugino mi aveva lasciato la sua stanza e siccome di notte non riuscivo a dormire, lessi quel che c'era: un libro del Basaglia 'I matti siete voi' che mi piacque molto anche perchè io mi sentivo la matta e poi 'Eva Luna' che mi fece troppo cagare e decidere che non mi piacciono le scrittrici donna specie se sudamericane.
c'era anche un enciclopedia mastodontica tutta su Lenin ma lasciai perdere...
La depressione da post carenza prese possesso di me e chiarì che alla partenza ero sì dispiaciuta di lasciare Torino ma soprattutto che ero stata scaricata dagli amici (un altra piccola sindrome d'abbandono).
Digerire questo da depressi era impossibile, in più ad aggravare la situazione arrivò svelta la Crisi d'Identità
Oh no, di nuovo!!! Avevo già cercato di affrontarla a Stromboli, perdendo....
Continuo a pensare che niente sia peggio!

Di nuovo a fingere, di nuovo a trovarmi fuori luogo ovunque, di nuovo a non riconoscermi allo specchio, di nuovo a far finta di interessarmi a qualcosa mentre invece pensavo solo a LEI!
Dato che c'ero, iniziai a fingere di essere di nuovo una brava ragazza, conquistai un po' di fiducia e acconsentirono a lasciarmi uscire da sola per piccoli tragitti.
In quei piccoli tragitti io speravo di incontrare qualcuno che usasse ma purtroppo Zia abitava in una zona bene.
Allora cercavo di approfittarne quando si andava in centro.
Ricordo che non pensavo ad altro, avevo occhi che roteavano in cerca di situazioni ambigue, a volte riuscivo a svincolarmi dalla sorveglianza stretta dei due per sparire e prendere contatti ma mi acchiappavano sempre prima della consegna.
Non mi restava che giocare in casa!!!
Sì, perchè in casa venivano spesso parenti di ragazzi ancora prigionieri dell'Emmanuel o amici di famiglia autoelettisi Salvatori della cugina di Torino.
Tutti intorno ad un tavolo sfoggiando spiccia psicologia, tutti convinti che se un metodo è buono per uno, è buono per tutti.
Io annichilivo sempre più e mi trovavo pure a fare i conti con una mentalità meridionale che non solo correggeva il mio look, ma mi impediva anche di essere quel po' di me sopravvissuto: "non stava bene ridere così davanti a dei maschi"!
Tra questi maschi ce n'era uno che aveva il fratello in C.T.* e che si chiamava Salvatore quindi, forse, si sentiva il più eletto di tutti a Salvarmi.
Io che ero campionessa in 'Relazioni d'uso' (si chiama così in psicologia, nella vita si chiama sfruttare gli altri), individuai subito in Salvatore il mio futuro lasciapassare per movimentare un po' la situazione.
Era sposato, aveva due figli ma io DOVEVO usarlo!
Secondo i miei lui era meritevole di Fiducia, io ne avevo macinata un po' e allora il Gran Giurì acconsentì a farmici uscire insieme qualche volta.
Scavai nel passato e tirai fuori la Lella seduttiva, quella che non ti lascia scampo, la Femme Fatale!
Salvatore cadde, in più riuscii a non mollargliela mai sennò che Femme Fatale sarei?
Veniva a prendermi, mi faceva Cd dei King Crimsom e dei Pink Floyd (che non sono proprio un toccasana per una depressa),  mi portava a comprare bottiglie di Vodka o  Porto Rosso al supermercato, io me le facevo boom boom, qualche canna....
L'eroina no, purtroppo non si presentò mai l'occasione ma l'importante era uscire di testa, sentirmi di nuovo io, lasciare a casa quell'involucro triste!
Bevevo poi si facevano scorribande in macchina, faceva persino guidare me sulla spiaggia, mentre cercava di baciarmi..
Evidentemente però Salvatore era poco accorto in casa, forse parlava troppo di me, forse era contento quando doveva venire a prendermi, forse la moglie era gelosa perchè con me si divertiva, forse la moglie era più intelligente di Salvatore ed aveva individuato che zecca fossi.
Insomma, poco a poco sgamarono  il mio gioco in più mi avevano beccata ubriaca una notte ma, peggio, ad una festa feci ubriacare pure mio cugino.
Scoppiò il MERDONE ero ufficialmente una stronza e  forse anche un po' troia!
Ero addirittura riuscita a giocarmi la fiducia destinata ad altri!
Io che ero davvero stronza, un po' ci godevo, non ne potevo più di tutto quel controllo, preferivo tornare REIETTA!
E' andata a finire che il biglietto per tornare a Torino me lo 'offrirono' Salvatore e la moglie, mi accompagnarono pure alla stazione e mentre salutavo dal treno, mi pareva di sentire il pensiero di lei sulla banchina, mentre muoveva la manina:
"Addio, brutta stronza"!
Ero finalmente felice, tornavo nella mia città ed il piano era perfettamente riuscito:
Attirare attenzione, muovere a compassione, conquistare fiducia e TRADIRE!
....e il controllo?
Il controllo non è roba per me, mi sento felice solo lontana dalle imposizioni; il controllo come il potere è deleterio, è fatto per i pazzi a me basta aver scoperto che la Fiducia è una cosa che DEVI a te stesso (poi si espande),  solo così si evita il tradimento!

P.S.: benchè questo sfogo me lo dovevo, mi spiace aver parlato di mio cugino Giorgio in seguito a quegli avvenimenti.
Prima di allora eravamo inseparabili.
Dopo c'è stato più niente ma solo perchè è morto ed io l'ho scoperto da poco.
Pensate l'ironia, è morto a causa dell'Epilessia, finchè si faceva, l'Eroina teneva a bada il Male!


Ricordo ai miei lettori che tutta quella cattiveria, quell'usare gli altri, quell'essere stronza, l'ho pagata a caro prezzo perchè è vero: TUTTO TORNA!


*C.T.: Comunità Terapeutica

venerdì 7 dicembre 2012

Happy Birthday Lady Cacca - TRE!!!

Tempo fa al Lab all'ora dell'aperitivo, si formava il Comitato di Tuttologia Fantastica.
Di base eravamo io, Sarella e Fabio, commentavamo le notizie del giornale e non (leggi gossip cittadini).
Dopo qualche bicchiere di vino le nostre menti già di natura opposte l'una all'altra, partorivano teorie fantastiche su come risolvere questo o quel problema.
Dopo qualche bicchiere di vino come sapete, il volume della voce si alza automaticamente ed allora, altrettanto automaticamente, al gruppo base si aggiungeva qualche Free Lance della Minchiata.
Diventava spesso una puntata di Porta a Porta de noatri, si parlava uno sull'altro ma soprattutto, quando toccava a me, mi interrompevano sempre (specie Fabio) e io mi incazzavo come tutte le volte che mi interrompono anche perchè Lo So, Io sono la Regina delle idee del Cazzo, non puoi non ascoltare la Minchiata Imperiale!
Fu appunto durante uno di questi litigi che Fabio mi disse:
"Ma perchè non ti apri un Blog così ci scrivi che cazzo vuoi e nessuno ti interrompe"?
"ma mink, io odio i pc, mi piacerebbe avere una macchina da scrivere e pi pim papam...."
Fabio e Sara d'accordo fecero azione di ciò che io predico: "Dire non è Fare" e un giorno mi dissero che  mi avrebbero portato a casa un Pentium 4 (io che sono Sabauda lo chiamo Pentium IV).
Lo avrei mai fatto da sola, sarei mai andata a comprarmi un pc e, soprattutto,
...avete mai provato a portare uno schermo?
E' imprendibile, pesa millemila chili, scivola....
Anche l'altro pezzo va'...
Insomma, fanno tutto loro, io aprivo e chiudevo porte (il destino dei fagnani)!
A casa non sapevamo dove metterlo e l'abbiamo piazzato su un tavolino basso e alto come lo schermo.

see vabbè, basso e alto...
Ci scrivevo mai che mi veniva solo mal di schiena.
Dopo un po' mi viene in mente che mi serve una scrivania e mando un sms a Malcolm:
"Hai mica una scrivania che ti cresce?"
"Ne ho tre, due di formica, una di ciliegio, quale vuoi?"
Domanda del cazzo, cosa vuoi che scelga una rossa se non la scrivania di legno rosso?
Vieni a prendertela!! 

Hi, Hi, Mal mi conosce benissimo, sa che avrei addirittura desiderato che me la portasse, pure!!!
Magicamente ho trovato il furgone, la sedia, altre cose e non solo, nel tragitto verso casa ho pure beccato amici che stavano venendo da me a portarmi del tiramisù e me l'han passato dal finestrino in L.go Po Cadorna. 

ci tengo a questo particolare apparentemente inifluo ma di buonissimo auspicio e di coincidenza ECCEZIONALE!
Poco tempo prima su un muro dello Zero avevo vergato con pennarello e affascinante grafia 'Lady Cacca' , a Piluzza che fa il pubblicitario, piacque molto, lo fotografò e me lo mando via picci!

è lì che funge da intestazione del Blog...
I presupposti c'erano tutti, inclusa quella cosa strana che sempre mi capita:
Gli Amici vedono in me cose prima che le veda io!
E' successo anche col mettere i dischi.
Credete sia venuto in mente a me?
No, è venuto in mente a Tati:
"Senti, dato che quando mettiamo dischi sei sempre lì che rompi la pizza con le tue richieste, perchè non metti i dischi tu? Vieni qui martedì e porti avanti l'aperitivo!"
Ah, vabbe'....
Persino quando mi facevo ed ero ghiotta della Brown Sublime di Mauro detto l'Architetto che aveva un debole per me, un giorno che non avevo soldi abbastanza, mi disse:
"Perchè non ti prendi dieci pezzi a gancio, li vendi ai tuoi amici e domani mi dai il grano?"
Miiii, che paura..... ....e se andavo sotto?
Invece, un SUCCESSONE!!!!!  Non la tagliavo ed in pochissimo tempo diventai ambitissima, addirittura la davo agli spacciatori!
Sempre e Sempre insomma, il mio punto forza sono gli Amici.
Sono impossibilitata a sentirmi sfigata GRAZIE ad una truppa del genere!
Mi basta guadrare qualche TG, ascoltare gli altri per rendermi conto che
anche quando sono sfortunata e mi va tutto male, io non sono MAI sfortunata come il resto del mondo!

Tempo fa ho detto che non avrei festeggiato il mio compleanno di quest'anno che 49 è un numero di merda ma magari, dato che Lady Cacca compiva TRE anni ed il TRE è il MIO numero, piuttosto avrei festeggiato il compleanno di Lady Cacca.
E' quindi successo di nuovo, altri han trasformato il mio mantra (dire non è fare), in azione o forse è una 'coincidenza' che sabato OTTO DICEMBRE data di nascita di Lady Cacca, Manetta e Boy Giorgio abbiano organizzato la serata al Diamond.
per la precisione Manellorgia, io Giusy Brunetti e Boy in consolle.
Come al solito ho cercato di tirarmi indietro che alle feste di compleanno l'unico che non si diverte è il festeggiato....
....ho abusato di sarcasmo: "Manny, io ho solo UNDICI lettori....
....poi ho detto: "Non so, prima vorrei scrivere un Post Potente"
l'ho detto come scusa ma è poi successo il miracolo col Post sui Muri...
cazzo, proprio non sono riuscita a tenermi!
...mai avuto tante visualizzazioni in un giorno e anche qui GRAZIE agli amici che l'han postato in ogniddove....
Ho fatto giurare che non metteranno One Step Beyound e nemmeno Boys don't Cry e allora, va bene, festeggiamolo questo compleanno, anche perchè il Sagittario mi piace, mi piace pure l'OTTO e mi piace pensare che tutti gli amici che mi hanno spinta ad aprire il Blog ci saranno.
Nei miei sogni parteciperanno tutti gli amici che vedono in me cose prima che le veda io certo, non Mauro l'Architetto che è assente giustificato causa Fine pena Mai...
Nei miei sogni ci sono anche i quattrocento visualizzatori del post sui Muri....
Nei miei sogni....
Ma lo sapete che nei miei sogni sono spesso sfigata e quando mi sveglio mi tocca sentirmi Fortunata?
come al solito
Sempre e sempre!

P.S.: Gix, nei miei sogni vieni anche tu alla festa, dato che è pure il tuo di compleanno!

martedì 27 novembre 2012

La Via dei Muri

Certo che viene proprio da ghignare....
A denti stretti.
Ti rendi conto di quanto le parole siano solo parole se non accompagnate dai fatti.
Me lo diceva sempre il Doc: "Dire non è Fare"!
E' periodo in cui va di moda la parola Meritocrazia.
Soprattutto a sinistra.
Poi a Torino è giunto dopo periodo di Esilio a Sboronia il sindaco nuovo che Torino se la ricordava in un altro modo.
Mosso da Nostalgia ben rappresentata dall' exploit televisivo con la sua Tata, dimostra che forse il suo nuovo obiettivo è avere indietro la Torino che si ricorda lui.
La Torino della Fiat. La città dormitorio.

Insomma, com'è come non è, ad un certo punto questo nuovo sindaco decide di ascoltare le voci di coloro che in un periodo della loro vita avevano deciso che era ora di sentirsi benestanti e di dimostrarlo a tutti (sennò che senso ha) aprendo un mutuo per una casa in una zona che li facesse sentire meno sfigati della loro zona di provenienza.
Un gregge di bipedi prende possesso di Piazza Vittorio credendola La Crocetta.

Il gregge si indigna perchè in zona c'è gente che si diverte, mica com'era nella loro vecchia casa di falchera....
....così tranquilla....
Il nuovo sindaco che non ha sempre abitato in Piazza Vittorio come quell'Altro (l'avevo detto io che dopo Chiamparino ci stava solo un Chiamparone), decide di fare piazza pulita ad minchiam.
Tabula Rasa.
Kaputt!

Meritocrazia = sostantivo femminile. Stop.  
Lui che fa della Meritocrazia il proprio Vessillo, non distingue.
Ne' lui ne' il gregge di bipedi hanno abitato la Piazza quando c'erano le Giostre che c'era casino sera e mattino.
Ne' lui ne' il gregge hanno potuto gioire degli UNICI locali aperti fino a notte tarda o anche fino al mattino: il Sax e Giancarlo.
I poverini non sanno che quei posti erano frequentati da menti sublimi ma inquiete.
Gli inquieti la notte dormono poco.
Le menti sublimi traggono idee dalla Notte.
Certo è da un po' che non scendo ai Murazzi
e non lo faccio da quando ci sono troppi locali.
Locali brutti.
Locali parassiti.
Locali che non accolgono ma assemblano.
Locali che hanno tolto fascino ai Murazzi, gli stessi Murazzi che sbalordivano i miei amici di Parigi e gli facevano dire:
"A Parigi un posto così non c'è"!
mentre io mi crogiolavo nell'Orgoglio!
E questo sì che mi fa montare nostalgia, altrochè la tata!
Se penso che il Sax è stato il primo locale in cui ho lavorato (come barista).
Se penso a tutti i denti che ho perso da Giancarlo mentre dicevo minchiate o giocavo a calcetto o guardavo un concerto o giocavo a ping pong o vedevo esibirsi skaters sulla rampa....
...già dal pomeriggio.
Sembrava di essere all'oratorio!
....se penso che è lì che hanno avuto vita i Mostricci, i Soulful...
...il salotto di Mao...
...corto corto....
Ci incontravi tutti, dai calciatori ai musicisti, scrittori, fattoni (ma simpatici), e, INCREDIBILMENTE nessuno se la tirava (a parte i fattoni)! 

battuta sottile, hi, hi...!
La storia da Giancarlo è cambiata da quando 'la giunta' ha iniziato a dare licenze a muzzo e riempire i Muri di Pagode Oscene.
Da quando si è fatta prendere la mano dalla Globalizzazione... 

... e ora che ha rovinato tutto, cosa fa?
Multe, chiede soldi, incita al fallimento....
Il mio punto di vista come al solito è diverso:
Avete combinato un Disastro Ambientale che manco l'Ilva? 

Ora dovete RISARCIRE!!!
Fosse per me che sono Meritocratica vera, 

la Via dei Muri sarebbe (in ordine di apparizione): 
Giancarlo - Sax - Gradenigo!
Nient'altro!
Sono i pidocchi quelli che dovete fare fuori!!!!
Chissà cosa direbbe il mio poeta preferito Peppo, in un momento come questo!

domenica 25 novembre 2012

curiosità...

Per caso ho degli amici che guardano 
'Che tempo che fa del lunedì'?
Per essere più chiara:
per caso tra i miei amici ce n'è qualcuno che lunedì scorso ha girato su raitre, visto quella faccia tutt'altro che simpatica di rushdie (qui la maiuscola proprio non ci va), affiancato da saviano e fazio (neanche qui, ormai...) e non ha canbiato immediatamente canale?
Anche se non ho FB, devo eliminare qualcuno dei miei amici?

mercoledì 14 novembre 2012

I'm Not a DJ (I'm what I Play)

E' ora di dirlo, c'è molta differenza tra i DJ veri e me, qualcosa che va al di là del fatto che il mio nome anticipato dall'acronimo DJ mi urta, sia che mi chiami Lella Lugosi, Lellen Alien, John Lellon o Lella O'Hara (che uso x Limoni&Lamette)....
I Dj veri intanto, sono capaci a mixare, io a malapena azzecco la battuta, il ritmo, il groove...
...eppoi, devo dire la verità, ci sono una marea di pezzi che prendono vigore in coda, che diritto ho io di tagliare? Questi artisti si sono fatti un culo così a pensare il pezzo per intero e arriva Fra' Cazzi da Velletri a tagliare....mi pare presuntuoso....

Non faccio esempi che ce ne sono troppi, vanno da 'Helter Skelter' (che finisce e riprende con coda demoniaca), a molte tracce Disco Music (tipo 'Spacer' o 'What's your name, what's your number' che in coda hanno giri di basso e coretti cui proprio non riesco a rinunciare...)
meno male che non facevi esempi
I DJ veri, sanno parlare e ADDIRITTURA ascoltare mentre suonano anzi, mentre parlano e ascoltano ADDIRITTURA già pensano al brano seguente.
Io no.
Tu mi parli, io perdo il filo!
Ho provato spesso a preparare una scaletta, ma poi la lascio a casa sul tavolo o non mi ricordo dove l'ho messa e la ritrovo a serata finita o comunque appena arrivo sul posto ho già cambiato idea ed ho voglia di mettere altro.
E allora seguo un mio trend: se fa troppo caldo metto tutti pezzi dove c'è Hot o Summer o Sun o Sunny (afternoon)..
....o seguo un trend animalier coccodrilli- gatti- cani- piccioni- aragoste...a dire il vero l'aragosta dei B52's è di Boy Giorgio...
...oppure mi fisso su qualcuno che funge da Musa (può essere anche un uomo ma Muso non sta bene)...
I DJ veri sanno usare tutti 'quegli altri bottoni'.
A me viene una crisi di labirintite se per caso funziona il Fader, certo, è un eventualità remota ma invece ultimamente al blah funge e l'altra sera che avevo un vestito ingombrante, appena andavo di bacino, muovevo il Fader instillando SILENZIO!
I DJ veri si accorgono subito che è partito il Fader.
Io devo chiamare Michele!
Beh, almeno mi sente..... sentono tutti mentre urlo MICHELEEEEEE in balia del silenzio.
A volte Michele è talmente intelligente che quando non sente musica per qualche minuto, arriva di sua spontanea volontà e mi dice:
"Lella, guarda che 'dev'essere' partito il Fader"!
I DJ veri sanno far ballare 'per alzata di mano'.
Io me ne fotto del pezzo che spacca, lo sapete, per me ballare vuol dire muovere ANCHE le gambe, così si faceva negli anni Ottanta. Ora si balla tutti come si fosse allo stadio o nel mezzo di una rapina: "Mani in alto"!
I DJ veri non si incarogniscono se gli si richiedono canzoni.
Io dipende....
Se la richiesta è intelligente e il pezzo mi garba, posso anche fare lo sforzo ma questo purtroppo capita di rado.
Meno di rado capita che magari hai già messo tre pezzi dei T-Rex e arriva chi ti chiede 'Children of the Revolution' che è pure lenta (vero Max?), oppure a BigBamboo in pieno passaggio 'ricchionico' tipo 'Voyage Voyage', arriva l'Utente che gradirebbe i Nine Inch Nails....
Oppure hai su Donna Summer (Hot Stuff) e arriva il giandone che ti chiede Disco Music...
anche questo mi provoca labirintite--- Donna Summer non era (è) la Regina della Disco Music?
Ma c'è gente che ha proprio il dono del tempismo.
Una sera avevo deciso di fare passaggi diversi: 

uno Electro, uno Disco, uno Punk-PostPunk (molto hard, includeva Fugazi, P.I.L., Adverts, Chrome, Sound, Stiff Little Fingers e addirittura Pere Ubu)... ovviamente volevo chiudere con Limoni&Lamette e mentre eravamo tutti lì ADDIRITTURA a ballarli ed a cantarli a squarciagola questi lenti fatti di 'Un Anno d'Amore', 'Tutt'al Più' , Everybody's Got to Learn Sometimes e soprattutto 'Pugni Chiusi', arriva il Genio della Lampada, al quale premevano i Buzzcocks....
GRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!
L'ideale per me sarebbe mettere dischi in una Consolle-Ring sospesa nell'aria con nessuno che riesca a raggiungermi per interrompere il filo di PLANET LELLA che guardando questo o quello si improvvisa più Crooner che DJ.
....oppure diventare il Bobinone di Radio Nostalgia Smart.....

domenica 4 novembre 2012

Lellazepam, il Prequel

Dunque, la notizia è che hanno individuato il DNA  dell'assassino di Yara Gambirasio ma ciò non è molto utile all'indagine perchè tale assassino è figlio illegittimo.
Come me.
Grosse risate mi son fatta a seguire le interviste di chi conosceva il padre (che però è morto), tutti a dire che non è possibile avesse altri figli perchè 'quest'uomo amava la moglie e non era avvezzo a scappatelle'....
Le stesse cose che direbbero del mio di padre.
Invece...
Chissà se anche questo ragazzo vedeva il padre di nascosto come faccio io o se era stato completamente abbandonato.
Ma soprattutto, guardate che danni combina la 'Sindrome d'Abbandono'!
Questo ragazzo è diventato un assassino.
Io una tossica!
Magari lui è tossico e pure assassino.
Tutto ciò mi ha fatto riconsiderare la vera data di nascita di Lellazepam.
Mi ci aveva fatto arrivare l'insuperabile Doc (Daniele Carraro), quando ho deciso di sfruttare la possibilità di scoprire perchè non riuscivo a smettere di drogarmi scoprendo invece perchè avevo iniziato e la risposta era appunto 

'Sindrome d'Abbandono'.
Il Doc mi aveva detto che era normale avere una reazione borderline prima o poi, diceva:
"Lella, tu sei stata abbandonata che tuo padre neanche ti aveva vista, è un brutto colpo ed a questo si aggiunge il fatto che tutte le difficoltà provate in seguito da tua madre nel crescerti tu le vivevi come colpe tue.
E' ora che tu la smetta di pensare che tutte le colpe del mondo siano tue"!
Anche se avevo già trentasette anni, era buono a sapersi e infatti da quel momento Lellazepam iniziò a svanire.
Come Bowie aveva ucciso la sua creatura Ziggy Stardust, io feci lo stesso con Lellazepam.
Quindi Lellazepam è nata il tre ottobre del sessantatrè, non dopo.
La sindrome d'abbandono, strano a dirsi, non mi ha mai abbandonata.
Quand'ero piccola TUTTE le cazzo di volte che tornavo a casa da scuola avevo il terrore di non trovare mia madre.
Era un angoscia potente, una malattia, un ossessione....
La paura costante che mi abbandonasse pure lei!
Il perchè non esiste nella razionalità, mi era già successo (anche se non ne ero ancora conscia) perchè non sarebbe potuto accadere di nuovo?
A niente valevano le rassicurazioni di mia madre, quella paura era un cancro genetlìaco*!
Sicuramente è per questo che non lascio MAI Gulden e gli animali tutti, non posso abbandonare proprio io!
Altro discorso è per le Relazioni, forse la paura di essere abbandonata è tale che appena la situazione non mi soddisfa più, mollo il colpo. Lascio. E questo è il motivo per cui mi considero INFIDANZABILE, non scherzo per niente quando lo dico!

Tra tutte queste paure però, è sempre successo qualcosa di inimmaginabile, per esempio quando mia madre restò incinta dev'essere successo che mio padre avrebbe voluto lei abortisse, lei disse no, allora vaffanculo, ma vaffanculo tu....
Non si sono mai più visti finchè un giorno che io ero cinquenne, mia madre mi portò a Porta Palazzo al mercato del bestiame che era lì, dove ora ci sono i contadini.
Io ero già animalista dentro (genetlìaco anche questo), il vedere tutti quegli animali ammassati ed in mostra per essere uccisi, mi faceva stare male ma era niente confronto al dolore che provai dopo:
Mia madre era andata lì per comprare una gallina da uccidere con le sue mani, come facevano i nostri vicini.
Giuro che ho ancora nelle orecchie e nell'anima l'urlo che emette una gallina mentre le tiri il collo.
Questa cosa mi provoca e provocava dolore profondo. Lei questo lo sapeva perchè era sempre lì a consolarmi tutte le volte che accadeva un omicidio eppure Quel giorno decise di TRADIRMI e di comportarsi anche lei come un primate!
La implorai di non farlo ma lei NIET!
Allora iniziai a correre per tutta Porta Palazzo urlando. "ASSASSINA, ASSASSINA"!  

Lo urlai diverse volte ma non è che posso scriverle tutte e riempire una pagina di "ASSASSINA""ASSASSINA"!
Tutti mi correvano dietro per prendermi ma io sgusciavo sempre via, ero un anguilla (parole di mia madre).
Insomma, la piccola irreprensibile anguilLella, correndo e schivando tutti attraversò pure corso Regina dove davanti alla Banca venne placcata da un signore in divisa.
Quando giunse anche mia madre la sua reazione non fu quella che mi aspettavo (una scarica di schiaffoni), lei era stupita, sorridente ed in imbarazzo perche quell'uomo in divisa 

ERA MIO PADRE!
Da allora ricominciarono a frequentarsi.
Di nascosto dalla di Lui famiglia.
Da allora cominciai a credere nell'impossibile anche perchè mia madre grazie a quell'incontro si dimenticò della gallina.
Ora che non ho più una madre perchè è svanita con Lellazepam ma ho un padre che non avevo mai avuto e che non solo mi paga l'affitto (sono quindi addirittura figlia di papà), un padre che all'inizio mi vedeva per questioni di coscienza, poi, quando mi portava il mensile al Mauriziano orario distribuzione Metadone, mi vedeva per questioni di pena e adesso che mi chiama per dirmi come sta, che son troppo magra, di mangiare di più... adesso che ha imparato a volermi bene VERAMENTE,
Credo che se credi nell'impossibile, l'impossibile accade!


* non so se sia la parola esatta, ma ho cercato nel dizionario qualcosa che intendesse 'dalla nascita' e 'genetico' non era giusto.... in prossimità c'era genetlìaco che si avvicinava di più, magari è sbagliato ma mi suona bene e ora lo userò SEMPRE!

martedì 23 ottobre 2012

Bye, Bye Saturno!

Ragazzi, giuro che presto torno, è che tutti noi Bilance siamo in fibrillazione per la dipartita di Saturno dal segno e gli effetti si vedono, altrochè l'Astrologia è una merda, i pianeti ed i loro movimenti hanno la loro porca influenza!
Insomma, ho poco tempo a disposizione che son tornata FRIVOLONA (finalmente), anche se, ad essere sincera, il cupo pianeta mi aveva messa in castigo giusto tre anni fa e a lui devo l'idea del blog.
Diciamo che gli sono grata, anzi, gratissima, tanto che ho chiamato Saturnino un mio nuovo colombo indovinate un po', TUTTO ROSSO!!!!
Non vedo l'ora di farvelo vedere!
Bye Bye a tutti!!!

martedì 16 ottobre 2012

caccole celebri

L'altro unico motivo per cui accetterei di diventare quasi famosa, oltre che partecipare a 'chef per un giorno' a presentare il mio Menu' Punk*, è farmi invitare da Marzullo. Non tanto per le sue domande ma per il momento del 'Sogno Ricorrente'.
Ecco, benchè io creda nella Psicologia e Freud arrivi subito dopo Gesù, Rol, Tesla ed Eleonora Duse, per quanto mi riguarda i sogni sono solo una proiezione delle paure e delle angoscie quotidiane sennò non si spiegherebbe perchè sogno sempre la morte di Gulden o la perdita dei denti.
C'è però un sogno ricorrente che poco ha a che fare con le mie angoscie ed è questo che racconterei da Marzullo, dunque:
Sono ad una riunione, vuoi del Sert, vuoi una di quelle che si facevano quando lavoravo in discoteca;
tutti attorno ad un tavolo a dire le classiche cose iniflue da riunione:
per stemperare la noia decido di eliminare questa caccola bordo naso che mi da fastidio....faccio cisti, come se mi dessi una grattatina tocco quella che pareva una semplice zigrinatura croccante, la glisso... solo che questa da innocente crostina diventa una caccola con rimorchio!!!!!

Avete presente quando vien fuori quel filo colloso che pare senza fine?
Insomma, dopo un po' tutti si accorgono di me che stupefattta continuo a tirar fuori materiale, io mi rendo conto della figura di merda ma col mio facciatollismo li guardo e dico:
"Ma non finirà mai?"


So di invadere un territtorio puramente maschile come le caccole ma, come vi ho già detto, ho nel carattere una forte componente maschile, quel che ho scoperto vivendo è che questa componente maschile è totalmente Punk!
Eppure è DAVVERO questo il mio sogno ricorrente, altre volte mi è capitato con le caccole delle orecchie, tipo che son lì col cotton fioc e tiro fuori cerume a cucchiaiate, roba che nel sogno ho paura di arrivare alla materia grigia!!!

Che dite, se davvero mi capitasse di andare da Marzullo, mi cambio il nome in Lady Caccola?
Mmmmmm, non so, benchè le caccole siano un passatempo divertente non saranno mai importanti e necessarie come la cacca.
Provate a non fare la Cacca per tre giorni!


*Se ve lo siete perso è nel post 'scema per un giorno'

domenica 14 ottobre 2012

satisfaction

Se gli Stones avessero tifato SASSUOLO, non avrebbero MAI potuto scrivere 
(I can't get no) Satisfaction!!!
SASSUOLO IN CHAMPIONS!!!!

giovedì 11 ottobre 2012

mercoledì 10 ottobre 2012

La Rossa

Tinta appena fatta.
Il piovischio là fuori mi convince a scendere per il 'Quartiere' a fare un po' di contrasto.
Il grigio del contorno mi ispira a vestirmi di nuances di Rosso solo in apparenza disinculanti.
Sarebbe falsa modestia non annotare che il portamento, la silhouette ed i colori han fatto girare diverse teste fino al mio arrivo in Piazza CLN quando tutti i passanti vengono invece attratti da un Rosso rombare.
Mascelle calate e teste girate verso 'l'altra'.
Io guardo solo il lampeggiare del semaforo e le strisce che indicano il mio diritto ad attraversare.
Attraverso.
L'altra si DEVE fermare!
Il Ferrarista svolta l'angolo, sento il sibilare del finestrino che scende.
Lui si sporge e mi dice: "Dì, eri più rossa tu?"

domenica 7 ottobre 2012

Amori non corrisposti

Come ho sentito dire a quel filosofo in Tv, 
l'Amore è certamente un sentimento sconvolgente ma ha niente a che fare col piacere. 
Il piacere è bere un bicchiere d'acqua quando si prova molta sete...
...fare  pipì quando è da ore che ti scappa e FINALMENTE trovi un bagno....
E' vero che quando si ama è più il tempo che si soffre che quello in cui si è felici.
Se poi l'Amore non è corrisposto si scivola nel baratro!
E' quello che succede a me da diversi anni nei confronti di Mr. Shisheido.
Io lo amo visceralmente e incondizionatamente qualsiasi cosa lui faccia, cremine, shampoo, prodotti per capelli, sieri, soluzioni future, bio performances....
....quando sono con Lui, la mia pelle diventa radiosa, liscia, compatta, sono una donna felice, appagata.
Ci sono però periodi bui in cui per motivi economici dobbiamo separarci.
Periodi in cui devo accontentarmi di surrogati cercando di far mia la tecnica del chiodo scaccia chiodo ma la cosa non mi soddisfa e credo si veda ad occhio nudo.
Mi chiedo se sia mai possibile che una DONNA come me debba pagare per avere un po' d'Amore!
Ho cercato di scrivergli ma il sito non contempla l'opzione posta e sono alla disperazione!
Se solo potesse vedermi, sono convinta sarebbe orgoglioso di me. 

Mi basterebbe un vitalizio di campioncini e sarei felice per sempre.
Invece continuo tra alti e bassi nutrendo questa passione da sola.
Ora vado a fare pipì, l'ho tenuta in serbo tutto il post per provare un po' di piacere visto che l'Amore non mi compete!

mercoledì 26 settembre 2012

la tricheca

Che fatica ragazzi, devo ancora riprendermi dall'Over di complimenti fatta lunedì sera al Cacao.
Nel BackStage.
Io e le RockStar.
Io e le ragazze delle RockStar.
I am he
as you are he
as you are me
and we are all together

Questo è stato mentre Grazie al Blog in mezzo alle Stars sembrava che la Star fossi io!
Riesco neanche a ripetere gli ossequi ricevuti, dico solo che fossi stata uomo avrei dovuto girare col giubbino in vita per coprire il gonfiore.
Ero talmente felice che ho pensato che sarebbe stato il momento giusto per morire.  

Per un attimo son stata gelosa di Lellazepam ma I am she e da vera cazzona, mentre con l'Ego cresceva anche l'Odiata ambizione, mi è venuta un illuminazione:
Stai a vedere che per me il Destino ha disegnato minchiate per svariati anni così avrei avuto materiale di cui scrivere?
Non è male no? Non è che il Destino dev'essere per forza una cosa serissima specie se sei deficente dentro ed hai imparato a non opporti anche perchè quando ti sei opposta è andata Malissimo.

L'aria effervescente che da SEMPRE respiro durante il Concerto per Caterina e Piero, l'alternarsi dei palchi, l'alternarsi di gruppi che prima erano una cosa, poi sono un altra, poi sono tutti insieme, i Subsonica non sono solo i Subsonica ma anche solo Max che canta i Tuxedomoon e Naska che non è solo con gli Statuto e io che non sono solo Lella, mi ha fatto decidere che quest'anno il mio compleanno l'ho già festeggiato lì, il solstizio è avvenuto, mi tengo per il GIUBILEO dell'anno prossimo ed ho pure già chiesto a Tati se per i cinquanta mi regala il concerto dei NumberNine-BestBeatlesCoverBand e Tati mi ha già detto sì.
Anche i Number Nine.
Sì, molto meglio rimandare che tanto 49 è un numero di merda, ho festeggiato a fatica l'anno scorso dichiarandone già 50 eppoi vorrei per una volta sentirmi più vicina a Caterina che avevo conosciuto una sera piovosa proprio durante una delle mie feste di compleanno.
Neanche il tempo di approfondire.
Il Destino aveva disegnato altro.
Ecco Cate, anche se a volte il Destino disegna malissimo, io ho trovato il modo di tenerti presente mettendo in atto un tuo pensiero: 

"Se non ci provi, non lo puoi sapere"!
E' da quando me l'hai detto che lo faccio, 

CI PROVO SEMPRE!!!!
Come dicevi tu, al massimo dicono di No ma è raro, il coraggio viene sempre premiato e così in quel momento
You are me
as I am you 

as you are we
and we are all together

GRAZIE 

della dritta!

mercoledì 19 settembre 2012

che fine ha fatto Bordone?

Qualcuno sa dirmi perchè non c'è più Matteo Bordone a G-day?
Senza non mi diverte più molto.
La Geppi anche se sempre simpa e infighita perchè più magra non per via del bifidus ma pare grazie a quella merda di dieta tisanoreica, sembra che coi chili abbia perso qualcosa, la spalla per esempio (cioè Matteo), o forse è perchè si è fidanzata e quando ci si fidanza, si perde sempre qualcosa (tipo la libertà)...

ooops, scusate, volevo dire che si perde la stabilità emotiva e spesso anche l'obiettività ma credo sull'argomento tornerò presto.

Steff, inutile che rispondi "Ma io noooooo", queste cose per te non valgono!

mercoledì 12 settembre 2012

punti di vista: Siria

Già nei primi anni '90 siamo stati privati di una STUPEFACENTE DELIZIA appunto nota come 'Siriana';
Gix ed altri eletti della mia età sanno a cosa mi riferisco.
Ora vivo nel TERRORE!
Questi continui scontri, bombardamenti, attentati ad Aleppo...
....Volete lasciarmi anche senza saponette?

martedì 11 settembre 2012

punti di vista: Scampia

Sabato sera ho guardato *Sirene Speciale Scampia*, condotto da quella moralista raccomandata e sopravvalutata della Granbassi e  mi sono venuti i nervi.
Sucone sulla camorra a parte, ad un certo punto fanno vedere questa mandria di sbirri che fa irruzione in una sala del buco illegale
grazie al cazzo che è illegale, quelle legali non ce le volete far fare...
Inquadrano tutta la rumenta per terra, improvvisano una Sagra del Luogo Comune, parlano di lotta alla droga come non fosse Utopia e come non bastasse, fan vedere che la combattono abbattendo cancelli che la camorra erge per facilitare la fuga dei pusher.
Ovviamente a nessuno viene mai in mente che per battere la droga sarebbe importante non far venire voglia alle persone di drogarsi magari creando un buon tessuto sociale, niet, questa è fantascienza! Nella stanza del buco i poliziotti si trovano davanti a, indovinate un po', gente che si fa.
Il carabiniere vestito come fosse festa dell'Arma si avvicina ad un tipo che si sta bucando sulla mano, gli chiede di interrompere e ovviamente si becca un vaffanculo.
La voce narrante dice che gli sbirri non impediscono tale atto che sennò il tossicodipendente può essere colto da crisi, agitarsi come una matto e inveire su se stesso in atti autolesionistici. Tradotto sarebbe che se tu togli la siringa ad uno che si sta facendo, questo si incazza come un matto!

Il non plus ultra dei nervi però mi sale quando il carabiniere addobbato entra in un altra stanza e quaglia una ragazza che ha appena finito di preparare e si gira verso uno specchio cercando di farsi sul collo; dico cerca perchè lui, il campione di Empatia inizia a romperle la patata:
"Lascia stare" "Vieni via" "Ma guarda che roba, incredibile!" "ti chiamo un ambulanza"?
Lei muove solo la testa a dire no, quando sente la storia dell'ambulanza credo internamente rida perchè addirittura gli risponde: "Mica sto male" e nella nuvoletta dei suoi pensieri ho letto l'aggiunta "se ti togli dal cazzo....."
Ecco, fossi stata io la voce narrante, avrei detto che MAI e poi MAI bisogna dar fastidio a qualcuno che si fa sul collo che è cosa pericolosissima (perchè potresti sbagliare e prendere un arteria o un nervo) e richiede concentrazione e attenzione massima anche perchè il modo di pompare non è simile a quello usato per altri arti, non è che puoi stringere il laccio emostatico attorno al collo, mica ti devi impiccare... fai dei respironi e spingi l'aria dentro, devi gonfiare, un po' come quando si fa una cacca tormentata e anche quando trovi la vena, devi stare immobile che la perdi in un attimo.
Lui niente, mentre il ragazzo l'aveva lasciato perdere, si accanisce contro questa poverina che ad un certo punto ha la spada piena di sangue correndo il rischio di far coagulare tutto quanto e quando il sangue coagula tappa l'ago, la siringa esplode e perdi tutto!
Insomma, seguivo questa scena come fosse un thriller inneggiando diversi vaffanculo, togliti dalla minchia in direzione del corvaccio e facendo il tifo per lei con la paura CONCRETA del coagulo.
Alla fine la ragazza ce la fa, io trovo sollievo ma è un attimo perchè  la carabiniera Granbassi dice che la gente per bene di Scampia deve condividere questo spettacolo tutti i giorni e inquadrano una fila di tossici in attesa....
Ma grazie al cazzo che c'è la fila, è pieno di madama e giornalisti!!!!
A parte che la gente per bene di Scampia se non si droga si dedica all'occupare le case delle vecchiette appena queste si allontanano o vengono ricoverate...
A parte che certi discorsi li ho sentiti fare anche quando in ballo c'era Tossik Park, pensate, parlavano della gente per bene di Falchera, quelli risentiti perchè quel prato pieno di tralicci, baracche e spazzatura in cui loro scorazzavano a far cagare i cani ora era occupato da tossici e, se ci volete far caso, sono le stesse persone per bene che una notte sono andate in giro a dar fuoco a campi nomadi e tutti quelli di un altro colore che incontravano perchè una depravata sedicenne per coprire un amplesso avuto col suo truzzo aveva raccontato di essere stata violentata!
Mi chiedo quando si riuscirà ad essere di vedute più ampie, non dico tanto ampissime, almeno due punti di vista, DUE!
Ce la fai Margherita? E dire che vai di spada anche tu!

lunedì 10 settembre 2012

Lellazepam e l'arresto divertente

....e non è per modo di dire, un divertimento col senno di poi...
Questo arresto mi faceva ridere già mentre accadeva!!!
La giornata era iniziata come al solito, colazione a base di benzodiazepine e Coca Cola tanto per mettermi in moto, dressage e trucco stile 'Salviamo le Apparenze' e via, verso Porta Palazzo per acquistare la dose minima che mi avrebbe permesso di srubazzare fino all'ora della merenda inconsapevole del fatto che Quel giorno avrei dovuto scontrarmi col Mercato Impazzito e per mercato non intendo il luogo cioè PortaPila, intendo il mercato vero, quello della domanda e dell'offerta.
In pratica accadde che per la stessa domanda ci veniva offerto lo stesso prodotto, stesso peso, ad un prezzo doppio!!!!
Giuro!!!!
Per delle palline ESATTAMENTE uguali a quelle del giorno prima, venivano richieste trentamila lire invece delle quindici del giorno precedente!
Ovviamente si formarono capannelli di consumatori indignati da tale aumento, si studiarono strategie psicologiche di mercato, cioè si intentò uno sciopero del consumo per vedere se provocava reazioni compassionevoli....
Niet!
Non  mi restava che muovere il culo ed andare a tirar su qualche migliaio di lire credo con una Barbie o videocassetta di WaltDisney prodotti sicuri in quanto facilmente nascondibili e smerciabili all'istante. Nella categoria rientrano anche parmigiano, caffè e, se orario chiusura negozi, creme dimagranti in farmacia che i ricettatori hanno tutti le mogli grasse e vanno come il pane, ma forse questo ve l'ho già detto

Colpisco, torno e la situazione era quasi uguale:
I tossici tutti a ridosso del chioschetto/fermata bus, i pusher di fronte lato marciapiede di Corso Regina mentre si registrava la new entry degli sbirri che si erano posizionati sul lato opposto del corso, verso il San paolo.
Siccome ero l'unica ad aver cambiato il proprio status economico, mi lanciai verso un marocchino che mi pareva meglio degli altri (eggià, dimenticavo di dirvi che erano cambiati anche i pusher, ce n'era neanche uno di conosciuto, davvero una strategia pazzesca!), ed iniziai a contrattare, mi ero incaponita a voler due buste a cinquantamila lire, una cosa normale, in fondo.
Di solito funzionava, Quel giorno NO!
Lo mandai a cagare, tornai, lo rimandai, ne provai altri, provai parlando francese che di solito seduce, ma niente servì a muoverli dalle loro posizioni.
Feci i conti col narcisismo ferito e dopo un oretta di contrattazioni acquistai la pallina, passai davanti al chiosco salutando gli altri e, mentre attraversavo, mi fermarono diciamo due signori che mi dicono di essere poliziotti e di aprire la bocca.
See, tremila ore di sbattone e ora arrivano questi a rovinarmi la festa, non mi avrete facilmente!
Intanto ingoio la pallina, poi gli dico:
"E chi me lo dice che siete sbirri, sembrate due tossici (uh, come no, gli vengono sempre bene i travestimenti), voi mi volete fare la roba!"
Uno mi stava dicendo di non rompere i coglioni ma l'altro più democratico gli dice che no, ho ragione, potrebbero essere chiunque e tira fuori il distintivo.
Ecco, questo è il primo momento che mi fa davvero ghignare che i nostri poliziotti non hanno il distintivo come quelli americani, è un tesserino dov'è tutto scritto molto piccolo ed io ero già abbastanza orba, quindi mi feci vicina con gli occhi socchiusi per leggere bene e proprio mentre stavo mettendo a fuoco, questo lo rimette via.
"Che cazzo, non ho mica ancora letto, potrebbe anche essere la tessera dell'Avis"!
Il meno democratico dice che ho avuto abbastanza tempo, ripete di aprire la bocca, la apro.
Non trovando niente si intestardisce e mi mette un dito nel quinto taschino dei Levi's, proprio lì dove tenevo la fialetta già sbocconcellata...
"Ahhhiaaaadesso basta, vieni con noi!" (Hi, hi, hi, si era tagliato!)
Mi presero uno da un gomito, l'altro dall'altro gomito e DI PESO, davvero di peso, minchia che forti!, mi portarono dentro il cellulare che ai tempi stazionava fisso davanti al mercato coperto.
All'interno del mezzo paventano una perquisa corporale, credo volessero eseguirla loro ma io che sono una che conosce i propri diritti gli ricordo che non possono, una donna dev'essere perquisita da una donna ma, soprattutto, se di guerra di testardaggine si trattava, allora doveva finire patta.
I due iniziano con la radiolina a cercare una 'collega', non la trovano ma piuttosto che mollare una cagacazzo come me, si rivolgono ai Civic che, vittime di complesso di inferiorità, si prestano spesso ad attività che non gli competono.
Arriva la culona (chissà perchè le vigilesse han tutte un culo ENORME), mi fa spogliare, piegamenti, poi esagera, vuole pure le flessioni,  io faccio quel che vuole tanto ero coperta dal Zepam e dentro di me avevo quel che mi serviva: non è un ragionamento Zen, intendo la pallina ingoiata.
Mi trovano niente se non le solite giargiattole ma siccome mi avevano vista mentre acquistavo, vogliono che denunci il venditore e mi portano alla Grattoni, tutto ciò mentre Malcolm mi aspettava da qualche parte per fare qualcosa.
Alla 'grattoni' fornisco la solita descrizione del marocchino: aveva i capelli castani, ricci ed era vestito con jeans, t-shirt bianca e si chiamava Mohammed.
Ecco, questa è una cosa che fa molto incazzare gli sbirri perchè i marocchini sono tutti castani-ricci con t-shirt bianca, jeans e dicono di chiamarsi Mohammed.
Avrei potuto far la figa e dire che calzava ciabatte da doccia ma non ho voluto infierire.
Ad un certo punto anche loro si rendono conto che la guerra è patta e mi portano in un altra stanza a firmare il verbale di rilascio dato che non potevano trattenermi per facciatollaggine e, chi c'è nell'altra stanza in un altra scrivania?
Il presunto Mohammed che cantava, minchia come cantava!! 

Diceva anche quel che non gli era richiesto, dava particolari dettagliati, giorni di carico, indirizzi, imboschi.....
Ci rimasi davvero di cacca, lo sbirro scrivano notò lo sbigottimento e mi disse:
"Vedi, voi fate tanto gli omertosi invece questi, appena possono la mettono in culo a tutto il cucuzzaro!"
Aveva ragione ma le differenze son differenze e camminare a testa alta anche se tutto il resto di te stesso va a pezzi, ha il suo porco prezzo che, con la dovuta copertura ed una buona dose di ironia si può anche sopportare.

martedì 4 settembre 2012

dalle stelle alle stalle

Questo invece è l'Orfano.
Sta qui tutto il giorno, mangia come un vichingo, appena può entra in casa ma, soprattutto, crede che io sia sua madre!!!
Chi glielo spiega che ho MAI voluto avere figli un po' perchè troppo sbattone ma soprattutto perchè avevo TERRORE mi nascesse una figlia come me?

martedì 28 agosto 2012

avvertenza

Ho fatto almeno tre foto per ogni mio piccione (saranno una cinquantina), più qualche video mentre tubano, mangiano, volano....
Se qualcuno di voi malauguratamente volesse farmi vedere 'qualche' foto delle vacanze, sa cosa l'aspetta!

lunedì 6 agosto 2012

Senza Fede

Ora che hai rimediato questo figurone di merda PLANETARIO alle Olimpiadi, spero tanto che tutti i marchi per cui hai firmato, ti rescindano il contratto.
Mi stavi sul culo da inquilina inquietante per l'Eni e pure a bordo piscina mentre mangiavi Pavesini mostrando tatuaggi inverosimili tipo quelle alghe sul piede (che fa tanto Riccione '84) o il nome del cane della mia amica Andy (Balu'), sulla caviglia!
A proposito di caviglia, ogni volta che ti vedo in borghese e indossi tacchi 12 con laccetti alla medesima, penso che quei laccetti a me farebbero da cintura!
Ma più che tutti, spero sia decaduto il contratto con Intimissimi che, ogni mattina leggendo il giornale bella trank nel pieno della colazione imperiale (direi quindi quasi innocente e indifesa), giravo pagina e Ale',
SCIUPUN!!!!
Apparivi in tutta la tua testosteronica 'bellezza' e, ancora assonnata, mi parevi il Glady dell'Isola in REGGISENO!!!!
Sono cose che segnano la giornata queste, quindi mi sono impegnata ed ho guardato le Olimpiadi solo quando gareggiavi tu.
Ero quella vestita da Gufo.
Ho tirato a me le forze di tutti Quelli di cui sono la Cocca e devo essere stata talmente convincente che la mia concentrazione ha colpito anche quell'inutile infamone del tuo fidanzato!
Sento che vi lascerete entro poco e che solo dopo averlo fatto tu scopra di essere incinta!

lunedì 30 luglio 2012

la caccola di Carver

Ieri sera sono stata al Bunker causa compleanno di Ivan.
E' stato bello perchè ho incontrato molti amici che non vedevo da tanto.
Ad ognuno ho raccontato qualche storia.
Ho parlato talmente che mi sono annoiata di ascoltarmi.
Probabilmente è per questo che quando Gilda e Pilutz mi han chiesto se volevo un passaggio per tornare a Torino, son stata contenta di accettare.

mercoledì 25 luglio 2012

1969

L'altra sera stavo guardando un documentario e ad un certo punto la voce narrante dice:
"ma torniamo un attimo al 1969...."
Brrrrividi ovunque ed un unico pensiero:
"Manco per il cazzo!"
Voglio nulla togliere a Neil Amstrong ed all'eccetera accaduto quell'anno, ma nel 1969 io avevo tutte le carte in regola per essere una fallita semplice (non la loser a trepalle che sono ora), forse l'unica nota positiva era che per una volta nella mia vita son stata la più giovane, in quanto nata ad ottobre, facevo parte dei pochi che andavano a scuola a cinque anni.
Il resto era troppo da sopportare per una bambina di quell'età:
Ero figlia di Ragazza Madre per di più meridionale.
In quegli anni Torino non era molto accogliente verso i meridionali, cartelli affissi dicevano 'non si affitta ai terroni' e mia madre aggiungeva nei pochi sprazzi di humour 'tantomeno se donna con figlia a carico'!
Un buco dove sistemarci lo trovò, non scendo in particolari, dico solo che almeno era in centro.
Siccome mamma era il contrario di me, trovò subito lavoro, forse anche più di uno, quindi era sempre a lavorare.
Invece io ero sempre sola!
A scuola non ero solo una delle poche che frequentava a cinque anni, siccome non era ancora di moda il divorzio, ero pure l'UNICA a non avere un padre.
Credo che questo mi facesse sentire inferiore e comunque non era per niente divertente quando, in prossimità della Festa del Papà, la classe tutta si prodigava nel produrre il regalo per il papà. 

Forse per non farmi sentire diversa, io non ne ero esente e devo dire che se me lo ricordo ancora adesso, questa cosa deve avermi ferito parecchio.
Fortunatamente però, ero già simpatica e dopo i primi due regali a vuoto, imparai ad ironizzare sulla faccenda sia a scuola che a casa.... Sì, a casa.
Ai tempi, ero talmente una brava bambina che non volevo mia madre si accorgesse del mio disagio ed allo stesso tempo, volevo alleviare il suo, quindi tiravo fuori dalla cartella le minchiate che ci facevano preparare e le dicevo:"Meno male che non ho un papà a cui consegnare questa cosa brutta"!
Lei ha quindi creduto per molto tempo che la cosa non mi pesasse.
Credo che la simpatia unita alla piccola corazza spavalda che ero obbligata ad indossare, fece di me una piccola leader. 

Trovai così considerazione tra le compagne di scuola che, in un certo senso affascinate, guardavano a ciò che avevo piuttosto che a quel che non avevo (Fiuuuu....)!
Trovai anche la mia prima migliore amica, Lory che, fortunatamente, abitava nel palazzo di fronte al mio.
Siccome ero sempre sola, venni praticamente adottata part-time dalla sua famiglia e la mamma di Lory divenne la mia prima seconda madre.
Non ho ancora perso il vizio di adottare madri che mi adottano, adesso ne ho diverse, la mamma di Ortensia, quella di Saretta, quella di Seba, persino mia zia...
A casa di Lory finalmente ebbi il quadro di come fosse vivere in una famiglia vera. Sua madre, non avendo i problemi della mia, appariva molto materna e serena, rassicurante, direi.
In questo modo non mi pesava tornare dalla mia di madre che, come ho detto prima, era il mio opposto, certo, era concreta ma introversa, orso direi e non aveva ne' il tempo, ne' le conoscenze necessarie per sfamare le mie sempre crescenti curiosità.
Siccome mi 'sfamavo' altrove, la cosa non mi pesava, finche' iniziò a tradire la mia fiducia.
Iniziai a dubitare di lei quando, già malata per gli animali, un giorno trovai un micromicio moribondo BELLISSIMO, bianco e rosso, l'avevo chiamato Alfredo. Mi aveva detto che avrei potuto tenerlo.
Quel giorno tornai da scuola tanto veloce da ingarbugliarmi le gambe, felice che qualcosa avrebbe cambiato il quadro della mia di famiglia, invece la delusione fu massima.
L'aveva 'dato via'!
Aveva dato via qualcosa che poteva farmi sentire meno sola!
Poi, un altro episodio talmente brutto che neanche lo voglio raccontare.
Iniziai a non dirle più niente di me, eravamo troppo diverse! 

Così facendo si incuriosì lei ed arrivò il giorno in cui perse totalmente la mia fiducia:  
lesse il mio diario!
Ovviamente non era il '69, avvenne più tardi ma l'idea del narratore del documentario mi ha fatto balzare non solo dalla poltrona ma anche indietro nel tempo, in un tempo in cui non tornavo molto volentieri, anzi, se proprio devo essere sincera, il 69 mi sta talmente sul cazzo che non lo trovo interessante neanche come posizione del kamasutra!


Gix, tu eri ancora in stato post-embrionale, per questo non sei citata!

domenica 22 luglio 2012

Avvertenza:

Se mi incontrate in giro e dovete attirare la mia attenzione, preferisco mi tocchiate il culo piuttosto che il braccio con annesso tricipite rivelatore di età e odio per gli esercizi coi pesi.
Giuro che non tirerò schiaffoni!

domenica 8 luglio 2012

gioie inattese

In settimana torno, devo ancora riprendermi dalla gioia provata per l'eliminazione degli azzurri (anzi, dei GLAUCHI) e per la scoperta del BOSONE di Higgs!
Cari Angela (Alberto e Piero), forse dopo questa scoperta vi conviene rivedere la tesi sul MIO ADORATO Gustavo Rol e chiedere scusa come ha fatto Manganelli!
A proposito, mi sa che il capo della polizia sta seguendo qualche programma tipo Alcolisti Anonimi, è lì che chiede scusa a tutti: alla mamma di Federico Aldrovandi, a tutta Italia per la figura di merda mondiale durante il G8.....
Tra un po' chiederà scusa anche a me per il fulmine che mi ha cimito DVD e Decoder venerdì scorso....

martedì 26 giugno 2012

Sherlock Lella

Due casi di cronaca richiedono il mio intervento da esperta:
Il primo, è un caso che sta trattando 'Chi l'ha visto?' circa un medico trovato morto per overdose e archiviato come suicidio.
I parenti del medico non vogliono far chiudere il caso perché, ovviamente, negano che il congiunto fosse tossicodipendente. 

Dicono che se n'era mai accorto nessuno ma, soprattutto, che il dottore in questione era mancino ed i fori erano nel braccio sinistro.
Tralasciamo il fatto che quando i parenti e gli amici non si vogliono accorgere di qualcosa, non se ne accorgono; un po' come le mogli ed i mariti traditi che son sempre gli ultimi a sapere delle corna.
Prendendo il mio 'esempio', mi sono drogata allegramente per dieci anni prima che gli 'altri' se ne accorgessero e ciò accadde perchè mi avevano vista far la coda alla Boniscontro (Farmacia Notturna di Porta Nuova), e andarmene via con le siringhe in mano.
Io ovviamente non vedevo l'ora di farmi e non mi ero accorta ci fosse qualcuno che conoscevo, sennò avrei sicuro trovato una Palla Montata che manco un Saint Honoré e sarei tornata ad essere la Lella che 'loro' VOLEVANO che fossi!

Tornando al medico, questa cosa del braccio sinistro MI FA IMPAZZIRE e rendere conto di quanto sia distante il mondo dei tossici dalla gente 'normale': un tossico se vuole farsi, si fa anche coi denti, l'importante è avere le vene!
Su Can go viene un ragazzo senza un braccio, quello destro, eppure nessuno si chiede come faccia, perchè lo sappiamo, basta volerlo!
Anche se non sei un addetto ai lavori, l'avrai visto 'Il paziente inglese', no?
In questo film Willem Dafoe viene punito per le sue malefatte e, in quanto tossico, si crede di rendergli la vita difficile amputandogli i pollici. miii, che ideazza! Risultato: Willem si fa lo stesso e asciuga pure tutta la Morfina che riesce a trovare!
Magari il medico di 'Chi l'ha visto?' è stato suicidato davvero ma queste che vengono presentate non sono di sicuro la Prova Regina!
L'altro caso è di ieri, 'Speciale Carceri' del TG2 a proposito dei suicidi tra le sbarre:
Un ragazzo che non aveva precedenti per droga è stato trovato morto perchè aveva sniffato il gas della bomboletta del fornellino. 

Anche qui si millanta il suicidio, proprio perchè il ragazzo non era un tossico: ma lo sapete quanta gente inizia a drogarsi in carcere????
E' il modo migliore per passare le giornate, poi, metti che in una cella arriva droga e c'è solo una ragazza che non fa uso, questa se la potrebbe cantare, meglio coinvolgerla, eppoi, vuoi mettere la soddisfazione di dimostrare quanto sia buona l'eroina ad una che ha sempre snobbato i tossici?
Vi giuro che è così, ho conosciuto un sacco di ragazze che hanno cominciato a drogarsi in galera!
Tornando alla bomboletta, avevo rimosso quest'abitudine e lo speciale mi ha rinfrescato la memoria.
Come cazzo ho fatto a dimenticare le serate in cui chiudevamo volontariamente il blindo e ci davamo di bomboletta?!?
Lo sballo che provoca è simile a quello dei solventi (colla, lacca, trielina, anestesolo...)...

...RISATE INCREDIBILI  da rotolarsi per terra e 'DIN DIN DIN' in testa!
Durata massima: due minuti! ma la bomboletta è lunga da esaurire e continua ad essere passata di mano in mano avendo cura di tappare il buchino col dito, il quale dito però ti si gela perchè il gas è FREDDO (mai capito come mai) e infatti parte delle risate scaturiscono dalla faccia che fa la detentrice della bomboletta con dito ghiacciato, anzi, CONGELATO!
Dimenticavo, per i non esperti: il dito si tiene sopra sennò si spreca tutto il gas ma anche perchè quando questo esce fa un rumore incredibile un FFFFHHHHFFFHHH ad altissimo volume ed è questo il motivo per cui si chiude il blindo, oltre che per l'odore!
Tormando al nostro suicida in carcere, per scoprire se di vero suicidio si tratta, basterebbe guardare se oltre la bomboletta avesse un sacchetto in testa e il caso è risolto!
Minchia, quanto mi sento competente oggi!