Non ricordo a quale Illuminato Uomo di Pensiero fu chiesto se c'era un modo per classificare la Passione e Questo rispose che vista la caratteristica folle di questo sentimento forse l'unico modo era considerarne 'la durata'. Ci sono passioni che durano un giorno e segnano tutta la vita ma ci sono anche passioni che durano anni senza mai subire cali e finiscono quasi improvvisamente; queste sono le più potenti!
L'episodio che vi racconterò avvenne non troppo tempo fa mentre ero preda di questa follia che mi incatenò per oltre due anni ad una persona arida e saccente, uno da cui sarei scappata volentieri non fosse stato per quelle catene, per il fatto che ogni tanto pareva Amore e perchè, va da se', a letto si era davvero prodigiosi!
Probabilmente quella notte ci ritrovammo insieme dopo che avevamo creduto di poter fare a meno l'uno dell'altra fallendo miseramente e forse ridemmo del fatto che entrambi avevamo creduto di esserci riusciti; era da un bel po' che non ci vedevamo!
Peccato che io avessi approfittato di quell'esilio per mettere a posto il dente che avevo sputato nella ghiaia ai bordi della piscina in una giornata di calcio&grigliata (ricordate Il Dente Uno? Ci avevo scritto un Post..), l'uomo della provvidenza fu Tati che mi accompagnò da un dentista cliente di Giancarlo e già qui si può subodorare la serietà della faccenda.
Andammo nel suo studio fuori Torino per l'impronta ecc. ma, dato che ero in EMERGENZA, la consegna del dente nuovo avvenne a casa del 'dottore' che, vi giuro, avrebbe potuto essere quella del Lombroso.
Una casa normale non fosse che su mensole, tavolo e mobili di altro genere, spuntavano gessi di dentature, specie di alambicchi, attrezzi da dentista misti a mestoli... Striscia la Notizia ci avrebbe sguazzato!
Sentii subito che il nuovo dente mal si adattava al resto della bocca ma lui, il dottore, mi disse di tenerlo provvisoriamente e che lunedì l'avremmo limato. Sarebbe stato uguale avessi messo un chiclets lì dove avevo il moncherino ma vabbè.
Come sapete, il Destino è un cazzone e decise che proprio in quella condizione instabile avrei rivisto il mio br-amato per finire come al solito a casa mia!
La Passione ci travolse di nuovo, incontrollabile, veemente ed amplificata proprio dalla distanza e dall'assenza.
Mentre eravamo a letto a constatare che purtroppo niente era cambiato e, per la precisione mi stavo esibendo in una....chiamiamola intervista, sentii un 'tac' sospetto.
Era il dente che si era scollegato!!!! AIUT!
Fortunatamente lui, come tutti gli uomini in quelle circostanze, ruotava gli occhi al cielo ringraziando chissà chi ed io potei approfittare della posizione di inferiorità per muovere la lingua anche sulla mia arcata dentale, rendermi conto della tragedia incombente, soffocare un urlo e prendere al volo il dente reietto che chiusi subito nel pugno. Obiettivo: finire subito l'intervista e correre allo specchio a vedere lo sfacelo prima che mi beccasse lui!
Purtroppo l'arido aveva altri progetti: mi tirò su per baciarmi e anche se io mi irrigidii per assumere il peso di venti balene, ci riuscì. L'unico antidoto che mi venne in mente fu il bacio all'egiziana (o laterale), dopodichè mi buttai di nuovo giù dandogli la schiena e mentre lui ci dava che ci dava, riuscii a mettere il dente a posto. Almeno, credevo!
Col ginocchio mi rigirò di modo che eravamo di nuovo di fronte, sentendomi dentalmente quasi sicura riuscii a lasciarmi andare a tutte quelle effusioni, tutti quei baci a tutte quelle mani e lingue che frugano, tastano.... cazzo, c'è qualcosa che non va'....
Frugai me medesima con la lingua e finalmente capii cosa non andava: avevo rimesso sì il dente ma AL CONTRARIO!!!!
Anche se lui continuava a non accorgersi di niente, io ero nel panico e mi adoprai con maggiore passione affinchè l'amplesso finisse per poter dare assetto più solido al dente ribelle ma l'arido aveva sete e intenzione di riprendersi tutto il tempo perso e anche se un dente al contrario era meglio che un NON dente, mi sentivo a disagio: e se lo ingoiava?
Chiamai a me le forze di tutte le Dee e cavalcai la questione finchè non ne uscii vittoriosa!
Bello, bellissimo, come abbiamo fatto tutto questo tempo?
Ci accasciammo, io sempre in stile egizio, ci abbracciammo, coccole.....
Dove vai?
In bagno un attimo!
No, ti prego, non andare, stai ancora un po' qui con me!
Grrrrrrr......
