venerdì 28 gennaio 2011

lovin' the alien


WoW, non vedo l’ora arrivi il diciotto che facciamo la BIGBAMBOO con Steff che mi sono fatta fare due ciddi (cd) di Ricchionesimo puro da Boy Giorgio!
A scanso di equivoci e prevenendo eventuali permalosi, dico che secondo me, anche se sono etero, il termine ricchione lo posso usare; intanto perché sono cresciuta con ricchioni e travestiti eppoi perché sono ricchiona dentro! Quando parlo di moda, sono ricchiona, quando parlo di musica sono ricchiona, quando faccio l’amore pure, quando c’è da divertirsi sono RICCHIONISSIMA!!! che bisogna essere sinceri, le serate dove ci si diverte di più sono quelle ad ALTISSIMA CONCENTRAZIONE GAY e questo l’ho scoperto presto che ero una delle poche ragazzine che andava alle serate al Gay Man di via stradella, al Triangolo Rosa, al Gay Nepentha (anzi, i Nepentha me li sono fatti tutti anche Nepentha semplice e Big), allo Studio Due, anche il sax degli anni ’80 non scherzava, per non parlare del Plastic a Milano, delle serate Pussy Galore sempre a Milano, insomma, sarà che la gente è vestita meglio, che si è tra minoranze o che cazzo ne so ma mi pare che la soglia del pudore cada molto presto, m0O0lto prima che nelle serate semplici quindi si evitano le prime due ore di noia assoluta tra bar e pista sperando qualcuno ci entri, così puoi finalmente entrare in pista anche tu (piciu), quindi si arriva anche prima nei locali che quelli normali se la menano fino alle due -chissà dove- che sennò arrivano troppo presto… che poi loro non lo sanno, ma non è che quando arrivano cambia qualcosa,  non è che qualcuno se ne accorge,  diciamo che fanno numero…
Che ridere, scrivo e penso che magari mi perdonano i ricchioni ma mi trovo una mandria di normali che mi vogliono fare un culo così, ma ve l’ho detto, da quando ho scoperto che devo morire sono temeraria ed ai normali rilancio: provate -se già non lo sapete-, fatevi un giro il diciotto al Liber però vestitevi bene Pliz!

PS: io NON sono quella coi capelli rossi!
PPSS: dedico a tutti ‘Lovin’ the Alien’ del David B.