giovedì 16 agosto 2018

Strutture Ribelli





Avete notato? Da quando il danilo Tarzanelli è ministro delle infraDistrutture (hi, hi, va scritto alla grillina, solo che c'è la D al posto della V), tutto crolla più di prima.
Solo che il tipo mi sa avere tarzanelli pure al posto dei neuroni e non è che arriva alla logica conclusione che quindi per il trasporto merci sarebbe meglio usare la TAV che, pur se vecchia come dice lui, ha almeno trent'anni meno del resto di quel che si usa di solito, no lui/loro già dal primo momento han deciso che quindi l'Europa deve star muta se si sfora nel debito.
Cioè come avevo già scritto qualche giorno fa: sta a vedere che per tutto è colpa dell'Europa in un modo o nell'altro.
Sarebbe meglio dir la verità: facendo due conti veloci si sono accorti che non possono mantenere le assurde promesse della campagna elettorale e fortunosamente è giunta questa manna dal cielo.
Mi auguro ci saranno intercettazioni come già avvenuto per il terremoto in Abruzzo dove questa mia intuizione si rivelerà profezia.

Da un altro punto di vista, potrebbe anche essere che l'italia già divisa profondamente-economicamente-mentalmentre tra nord e sud, con l'incidente a Bologna ed il disastro di Genova (sigh, due mie città preferite!), segni anche territorialmente questo confine, questa demarcazione pesante ed incolmabile fino a quando l'illuminismo non prenderà il posto dell'oscurantismo attuale.

Dalla vostra Cazzandra è tutto per oggi, attendo altri provvedimenti nefasti, NO ad cazzum e, ve lo dico sinceramente, mi son sempre sentita poco italiana ma purtroppo sulla carta d'identità c'è scritto così e quindi da italiana provo vergogna illimitata per tutto quel che si decide e succede.