domenica 1 marzo 2020

*mamme


Non mi vergogno di dire che siccome in casa la figura mamma scarseggiava perchè occupata a lavorare, ho adottato tutte le mamme delle mie amiche.
Quasi tutte.
Quella di Lory mi piaceva molto perchè frivola.
Si bistrava gli occhi di matita nera, era bassa e grassoccia ma davvero tanto affettuosa e poi non prendeva mai niente sul serio tranne quando ha chiamato i vigili del fuoco perchè giravamo con la spilla da balia in bocca.
Cucinava tutto il giorno ma Lory si era fissata con la pizza perchè sotto casa aveva aperto 'Lo Scugnizzo'.
Io facevo sempre finta di non avere fame ma poi mangiavo le croste che la mia amica scartava.
Mi trattava come fossimo sorelle io e Lory, croste a parte, ma era colpa mia che rispondevo sempre no quando mi chiedeva se volevo anch'io la pizza.

A casa mia invece la pizza ha iniziato ad entrare quando la situazione economica si assestò su livelli medio bassi, prima di allora, croste.
 
Anna, cioè la mamma di Lory, non aveva problemi economici lo si capiva anche dal fatto che per profumare casa usava Givenchy Gentleman.
Lo spruzzava sul divano del cane Bel, un collie, come usava ai tempi per via di Lassie.
Insomma, Givenchy Gentleman è l'odore della mia infanzia, il che non è male per una che versava nelle mie condizioni.

Poi c'è stata Brigitte la mamma di Amalia che era francese ed è grazie a lei se amo i francesi tutt'ora.
Lasciava una libertà infinita ma questo non inficiava sulla sua autorevolezza.
Amalia praticava nuoto sincronizzato, aveva la sua squadra e tantissima pazienza con me che non riuscivo a tuffarmi di testa e le vasche le facevo orizzontali.
Brigitte si fidava tantissimo di noi e noi non l'abbiamo mai delusa neanche quando andavamo a ballare al Rendez-vous al colle della Maddalena, se diceva "tornate all'una", non sgarravamo.

Forse era per via della mamma francese se Amalia era infinitamente più femminile, spesso cercava femminilizzare pure me ma non era il mio stile e comunque i maschi cagavano entrambe anche se a lei puzzavano parecchio le ascelle.
Diciamo che le piaceva essere baccagliata, invece io volevo solo ballare. 
Andava di brutto 'a flash in the night' ma a casa ascoltavamo i Pink Floyd.
Veramente la povera Amalia ascoltava me che cantavo i Pink Floyd con le cuffie.

L'unica mamma che non ho mai adottato, è stata quella di Maria R.
Non per lei eh, per carità.
E' che Maria era sessualmente strana.
Mentre io rintuzzata anche da mamma che mi faceva vedere gli uomini tipo Belzebù consideravo il sesso come una cosa a venire, lei già praticava.
E dava solo il culo.
Un giorno gliel'ho chiesto come mai, forse per la paura di rimanere incinta?
No, no, mica per quello.
E' che se aveva il tipo sopra lei vedeva automaticamente palesarsi sua madre e suo padre che la guardavano mentre se si girava, no.
Siccome la mia situazione era già piuttosto compromessa per via del terrorismo istillato dalla mia di mamma, non potevo accollarmi un pensiero del genere.
Quindi della mamma di Maria ho persino dimenticato il nome.


 

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