Dopo pochi giorni eccolo lì al Tuxedo seduto sulle scale, sempre col radioregistratore acceso.
In discoteca col registratore acceso, mah...
Non gli piaceva la gente ma perchè era periodo di Natale e si sa che a Natale escono quelli che non escono mai.
Anche se faceva naja a Caserta, da quel momento diventammo inseparabili per un bel po' ed oggi quest'uomo pieno di sense of humour e pazienza compie cinquant'anni e io lo voglio ricordare così:
Qui si tentava uno scherzo alla Dracula: buio, lui nascosto dietro una porta e quando sarebbe entrata Gizzy, Max avrebbe dovuto farla spaventare col volto illuminato dalla sola candela.
Peccato che la candela continuava a spegnersi grazie agli ansimi e gli aliti provocati delle risate soffocate!
Il risultato è questo.
Ancora Auguri Max e forse l'avrai capito, Torino non ti ha dimenticato!
8 commenti:
Minchia che ricordi!
grazie ancora per l'organizzazione!
Minchia che ricordi!
grazie ancora per l'organizzazione!
Sì bellissimi ricordi Sister
Quanto ti sei spaventata quella volta Gix, ce lo puoi dire finalmente?
Hi, hi!
Ricordo bene il finto rapimento e la torta in faccia dei 18...questo non ricordo se mi spaventai. .che numero era di anni? 😊
Il finto rapimento me lo ero proprio dimenticato..che cazzoni!
Hi, hiiiii!!!! Pure io me l'ero quasi dimenticato!
No Gix, quello scherzo era robetta da tutti i giorni, non un comple! Te lo facevamo sempre, ci nascondevamo tra le due porte di ingresso e lasciavamo andare la fantasia...
Che cazzoni davvero! Che ridere il rapimento che poi ti facevamo salvare da Joe...
Ma che Joe mi salvava Giacomo (che mi aveva rapito) facendo finta di essere Rambo...da scassarsi dal ridere
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