Ho cioccato con un ciccione da Tiger

Preambolo:
­­­­­Spesso il venerdì, reduce da ciucca, ho nemmeno voglia e forza di far ginnastica, allora vado a fare un giro da Tiger dove trovo sempre qualcosina di simpatico e colorato a poco prezzo. 
Ci vado più che altro per gli articoli da cartoleria specie ora che han chiuso Vagnino a favore di Hitlery (eataly).
Questo venerdì ero uscita un attimo per comprare la pappa di Gulden ma le gambe mi han portata da Tiger come al solito (un po' come quando mi facevo che magari avrei voluto stare pulita ma le gambe mi portavano dai pusher).
Mi aggiro tra gli scaffali cercando di capire i prezzi senza occhiali da vista che c'è un commesso carino e se avessi tolto gli occhiali da sole avrebbe visto la disfatta del mio viso e soprattutto le vene varicose interno occhi tipiche di chi ha dormito pochino.
Ad un certo punto la mia attenzione viene attirata da spazzoline ed altri oggetti per la doccia ma questi sono posizionati nel punto più stretto del negozio che al momento era intasato da un ciccione...
Sapete no che i pachidermi sono molto lenti, quindi non riuscivo a capire se questo si muoveva anche solo leggermente... non percepivo cambiamenti, la mia visuale era 'messa', non riuscivo a vedere la spazzolina in questione.
Fortunatamente niente è infinito e dopo cinque minuti di blocco, il cetaceo si sposta e a me scappa un: 
"Ciccione di merda!"
...una cosetta carina detta tra me e me col walkman nelle orecchie, un pensiero fuggito dalle redini del cervello...
Mi piego finalmente a guardare ciò che mi incuriosiva ma il muro di adipe è ancora lì, non se n'è andato anzi, lo vedo muovere la bocca e quel che dice probabilmente è rivolto a me.
Non mi sottraggo al confronto (non aspettavo altro), mi alzo, tolgo le cuffiette dalle orecchie e come da repertorio dico:
"Ce l'ha con me?
e, roteando gli auricolari:
"Sa, quando uno ha questi nelle orecchie, vuol dire che non sente"...
"Lei mi ha detto ciccione di merda"!
"Ah, l'ho detto forte? Mi dispiace... però proprio io non tollero gente che mangia in un giorno roba che sfamerebbe mezz'Africa e poi magari va a fare shopping nei negozi angusti bloccando il traffico con la loro mole, sa', fosse per me, voi ciccioni vi farei girare di notte come i mezzi pesanti in autostrada!"
Lui rimane un attimo interdetto e pure in silenzio, forse si aspettava delle scuse semplici, boh, però si vede che è uno che vorrebbe avere l'ultima parola e infatti mi dice:
"Lei è veramente una persona sgradevole!"
Anch'io sono di quelle che vuole avere l'ultima parola:
"Ah sì? Beh, è la prima volta che me lo dicono, a lei invece ciccione di merda quante volte l'hanno già detto?"

E' finita così, lui si è allontanato incazzato mentre intorno s'era creato un po' di pubblico tra il quale c'era sicuramente qualcuno non d'accordo con me ma, vaglielo a dire!!!

P.S.: I ciccioni non li odio proprio tutti, ne salvo tre: Tati, Boy Giorgio e Nitto.
Mi ero persino innamorata di un ciccione, era Tony Soprano ma è morto ucciso da due fritti misti ed una quantità non ben precisata di Foie Gras.