Addirittura ho pensato a quanto sarebbe semplice se nessuno sapesse chi si nasconde dietro LadyCacca.
Semplice ma vile.
Questo perchè è circa un mesetto che mi vengono da scrivere cose che potrebbero non piacere ad amici o conoscenti e allora pur di non mentire, dico niente perchè la menzogna è stata mia compagna a lungo e come segnale di cambiamento mi son riservata di non mentire più, solo che c'è un problema: la verità spesso è in-credibile (cioè non credibile)!
Così ho deciso prima di toccare altri, di fare Outing circa me stessa ed i miei infiniti pacchi a feste, 'eventi' o simili.
Per non mentire ho adottato la formula "Sto male", il che non presuppone per forza che abbia cinquanta di febbre, per me "sto male" è una contrazione, la frase intera sarebbe "sto male al solo pensiero di uscire ed incontrare miliardi di persone con le quali dovrei fare la simpatica perchè sono Lella e, se sono stanca, Lella non mi viene bene, la devo svegliare magari con del vino e Lei come tutte le persone che vengono svegliate di colpo, reagisce male, quindi è meglio che stia a casa"!
Questo lo vedo come un segno di rispetto che portare in giro il mio cartonato e l'umore stizzito non è amicizia, specie se si tratta di una festa dove caghi TUTTI, TUTTI, tranne i tuoi amici veri, quelli per cui sei uscita!
Ovviamente prima di decidere a favore del pacco, vengo presa da millemila sensi di colpa, spesso cerco assoluzione presso amici che assurgono tale compito (vedi Tati), ma quando la decisione è presa....
ALEEEE'!!! TRIPUDIO E GAUDIO!
Sposterei i mobili per fare le capriole, faccio caroselli 'scudetto style' intorno al tavolo, mi sento leggera e felice!Più è grosso il pacco, più mi sento felice!
Peggio: più è grosso il pacco più la felicità persiste, spesso fino al giorno dopo quando mi sveglio senza down da alcool e faccio pimpante le cose che mi piace fare che sono poi minchiate che vanno dalla colazione Imperiale, allo scrivere, al semplice piacere di stare con me stessa!
Dev'essere perchè proprio non sopporto gli obblighi, l'aveva capito persino mia madre una volta che avevo avuto un incidente col motorino e mi avevano portata al Mauriziano tutta rotta e benchè avessi 21 anni, non mi facevano tornare a casa, pericolo trauma cranico, neanche se firmavo. A firmare doveva essere la mamma che arrivata all'ospedale chiese subito al primario dove doveva firmare, lui rimostrò pericoli terribili e Lei: (lì l'ho adorata, quindi parte la maiuscola) "In vent'anni son mai riuscita a far fare a mia figlia qualcosa che non volesse fare, vuole mica riuscirci lei"?
Ecco, nei miei periodi bui, nei periodi in cui mi sento una fallita perchè non so cosa voglio fare della mia vita, il mio unico rifugio è sempre: "almeno so sicuramente cosa NON VOGLIO FARE"!
Ora ancora non lo so cosa voglio fare ma ho capito che la mia specialità è non risultare indifferente e riuscire a farmi voler bene dalle persone che entrano in contatto profondo con me.
Magari non fa curriculum ma è cosa che non viene bene a chiunque!
Questo post mi causerà antipatie, tutto è possibile quando dici la Verità ma se veramente mi volete bene, prendetemi così, che tanto lo sapete che il giorno in cui avrete bisogno di un punto di vista diverso, quando vi capiterà di dover raccontare cose inspiegabili e incomprensibili a TUTTI,TUTTI, io ci sarò!
2 commenti:
Cara la mia Jenny, tolto che (sarà cafone dirlo ma è sincero) abbiamo 'na certa e le regine della notte le abbiam fatte a più non posso ai tempi, c'è anche da dire che, molto semplicemente,tutti fanno quello che possono!Se tu non ce la fai ad uscire perchè questo o perchè quello, che problema c'è?Sensi di colpa???Ma non se ne parla proprio...(anche se un pò capisco cosa vuoi dire)Life is short, no?
Tesora mi ricordo un periodo di miei gran pacchi in cui tu un giorno mi chiami e dichiari che facevo più pacchi io di babbo natale. hahaha
Genio
S.
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